New 2 - Eravamo rimasti al Protocollo d’Intesa tra il Ministero P.I. e ANCI UPI UNCEM e 00.SS. del 13 Settembre 2000

Purtroppo il personale ATA continua a subire inaccettabili tagli ed inaccettabili sono i  veti posti per la loro sostituzione in caso di assenza breve e saltuaria con la copertura di personale supplente temporaneo se non in determinati e dettagliati casi.

CCNI 1998-2001 - art. 46-

Intesa tra MIUR e le 00.SS sulle funzioni aggiuntive del 9/11/2000- Punto 3:

ART. 47 - Compiti del personale ATA

  1. I compiti del personale A.T.A. sono costituiti:
  2.   dalle attività e mansioni espressamente previste dall'area di appartenenza;
  3.  da incarichi specifici che, nei limiti delle disponibilità e nell'ambito dei profili professionali,    comportano l'assunzione di responsabilità ulteriori, e dallo svolgimento di compiti di particolare responsabilità, rischio o disagio, necessari per la realizzazione del piano dell'offerta formativa, come descritto dal piano delle attività.
  4. La relativa attribuzione è effettuata dal dirigente scolastico, secondo le modalità, i criteri e i compensi definiti dalla contrattazione d'istituto nell'ambito del piano delle attività. Le risorse utilizzabili, per le predette attività, a livello di ciascuna istituzione scolastica, sono quelle complessivamente spettanti, nell'anno scolastico 2002-03, sulla base dell'applicazione dell'art. 50 del CCNI del 31.08.99. Esse verranno particolarmente finalizzate per l'area A per l'assolvimento dei compiti legati all'assistenza alla persona, all'assistenza all'handicap e al pronto soccorso.
  5. TABELLA A – PROFILO  DI AREA DEL PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO

- Esegue, nell'ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione non specialistica.

 - E' addetto ai servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all'orario delle attività didattiche e durante la ricreazione, e del pubblico; di pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi; di vigilanza sugli alunni, compresa l'ordinaria vigilanza e l'assistenza necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche, di custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici, di collaborazione con i docenti.

  1. Presta ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell'accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche, all'interno e nell'uscita da esse, nonché nell'uso dei servizi igienici e nella cura dell'igiene personale anche con riferimento alle attività previste dall'art. 47.

...............verrà approfondito nella prossima new...............