PAS: il 90% degli esclusi ricorre con Anief, il 5% degli aspiranti

Si concluderanno entro una settimana le operazioni di notifica e deposito dei ricorsi al Tar Lazio. Sono 3.400 i candidati esclusi che si sono rivolti agli avvocati Marcone e Verticelli dell’Anief per ottenere l’iscrizione con riserva ai corsi universitari abilitanti, su 4.100 censiti dal Miur per tutti gli ordini di scuola rispetto alle 68.000 domande pervenute. Il 20 febbraio l’udienza di merito, dopo la prima ordinanza favorevole emessa in favore di un docente di ruolo, in assenza del calendario dei corsi.

Quasi la metà degli esclusi ricorrenti ha prestato servizio per più di 540 giorni come previsto dal bando, spesso cumulativamente, non ha prestato il servizio specifico o lo ha prestato per 180 giorni in più anni o ancora in classe concorsuale afferente allo stesso ambito disciplinare. Il 20%, invece, ha prestato servizio per più di 360 giorni e altrettanti o sono di ruolo o hanno il titolo di dottore di ricerca. Un centinaio, infine, gli idonei alle SSIS o al TFA ordinario e poche unità gli educatori, gli insegnanti in sezione primavera e di religione. Ad inizio del nuovo anno, il giudice amministrativo deciderà se il nuovo regolamento è illegittimo per aver violato la legislazione previgente in tema di corsi riservati, irragionevole e discriminatorio, quindi contrario ai principi sottesi alla carta costituzionale. Se ancora non hai aderito al ricorso, scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e segui con urgenza le istruzioni operative.

Il precedente comunicato