Resoconto incontro ANIEF - U.S.R. Toscana del 23 giugno 2011

In data 23 giugno 2011, alle ore 10:30, la prof.ssa Chiara Gedressi, Presidente Regionale ANIEF Toscana e la prof.ssa Chiara Cozzetto, Vice-Presidente ANIEF Toscana, hanno incontrato la Dott.ssa Angela Palamone, Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale (U.S.R.) della Toscana e il Dott. Renzo Liccioli, responsabile settore Disabilità e DSA.

Le delegate ANIEF hanno portato a conoscenza dell'U.S.R. le segnalazioni arrivate all'O.S., da parte di famiglie e scuole, di casi di mancato rispetto del rapporto in deroga 1:1 docente di sostegno:alunno con certificazione di handicap grave (ai sensi del co.3, art.33, L.104), rapporto richiesto dal Gruppo di Lavoro Integrazione (G.L.I.) per l'a.s. 2010/2011.

La prof.ssa Gedressi ha sottolineato come, nonostante il poco tempo avuto a disposizione per la raccolta dei dati stessi e per la firma, da parte delle famiglie, dell'autorizzazione al trattamento dei dati personali degli alunni, siano arrivate all'ANIEF Toscana segnalazioni da parte di tutti gli ordini e gradi di scuola e di quasi tutte le province toscane, segno di un disagio diffuso ed evidente.

La prof.ssa Gedressi ha precisato che l'ANIEF comunicherà tempestivamente all'U.S.R. eventuali integrazioni dovute a segnalazioni successive alla data dell'incontro, chiarendo, tuttavia, che i dati mostrati rappresentano solo un piccolo campione del totale dei casi di mancato rispetto del rapporto in deroga 1:1 docente di sostegno:alunno con handicap grave e che, pertanto, si rende necessaria una indagine più approfondita da parte dell'Ufficio stesso.

La prof.ssa Cozzetto ha aggiunto che il diritto allo studio e alla parità di trattamento di trattamento sono costituzionalmente garantiti quali diritti soggettivi, come stabilito dalla sentenza 80/2010 della Corte Costituzionale.

Pertanto, le delegate ANIEF hanno richiesto il rispetto, per l'a.s. 2011/2012, del rapporto in deroga 1:1 docente di sostegno:alunno con certificazione di handicap grave, come richiesto dal G.L.I, per i casi segnalati dall'ANIEF e per tutti quelli che risultino all'U.S.R. dai dati posseduti e da eventuali ulteriori indagini, specificando che l'ufficio legale dell'O.S. è pronto a tutelare gli eventuali diritti lesi.

La Dott.ssa Palamone ha dichiarato che l'U.S.R. ha sempre lavorato e continua a lavorare per garantire l'attivazione del massimo possibile delle ore di sostegno in deroga richieste per gli alunni con handicap grave.

Il Dott. Liccioli ha evidenziato la limitazione rappresentata dalle esigenze di bilancio. La prof.ssa Gedressi ha specificato che il rapporto in deroga 1:1 docente di sostegno:alunno con handicap grave deve essere garantito indipendentemente dalle presunte esigenze di bilancio, visto che tale limitazione al diritto allo studio e alla parità di trattamento non sono contemplate nella Costituzione, nella sentenza 80/2010 della Corte Costituzionale e nelle numerose sentenze di Tribunali Amministrativi Regionali, che hanno riconosciuto il diritto all'attivazione delle ore di sostegno in deroga fino al raggiungimento del rapporto 1:1 docente di sostegno:alunno con handicap grave.

Inoltre, la prof.ssa Cozzetto ha citato l'ordinanza del 10 gennaio 2011 del Tribunale di Milano (confermata in appello) che ha condannato il MIUR all'immediato ripristino delle ore tagliate, con conseguente condanna alle spese di lite. La prof.ssa Cozzetto precisa che la condanna è avvenuta ad opera del Tribunale Civile (non del T.A.R.) per discriminazione di un soggetto con disabilità (L.67/06), atto molto grave, soprattutto se compiuto da parte di quello Stato che secondo la Costituzione dovrebbe tutelare i soggetti svantaggiati e garantire loro le pari opportunità e l'effettiva uguaglianza dei diritti.

La Dott.ssa Palamone si è mostrata sensibile alle problematiche sollevate durante l'incontro e ha dichiarato che l'U.S.R. prenderà in considerazione le richieste presentate dall'ANIEF. Le delegate ANIEF, a conclusione dell'incontro, hanno ringraziato l'Amministrazione per l'attenzione accordata, auspicando una proficua collaborazione da parte dell'U.S.R..