Anief-Confedir, che aveva presentato formale richiesta per includere il personale non di ruolo tra l’elettorato “passivo”, metterà subito in atto gli effetti del via libera: si presenterà al rinnovo delle rappresentanze sindacali di inizio marzo con 1.503 candidati non di ruolo (di cui 396 Ata) su 3.276 complessivi, suddivisi in 2.324 liste.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): per noi è un’altra vittoria. Avevamo rivendicato questo diritto, in splendida solitudine, già tre anni fa, in occasione dell’ultima tornata elettorale. E poi nell’ottobre scorso, quando, sempre all’Aran, era stato realizzato il protocollo del rinnovo delle rappresentanze. Ora raccogliamo il frutto della battaglia, con tutte le parti, pubbliche e sindacali, che hanno preso finalmente atto che non è più possibile discriminare i precari nei contratti e negli accordi sindacali.