Pubblichiamo alcuni articoli sul boom studenti e classi alle superiori, ma organico docenti rimane fermo e su alunni disabili in aumento, servono 40mila prof sostegno
Pubblichiamo alcuni articoli sul boom studenti e classi alle superiori, ma organico docenti rimane fermo e su alunni disabili in aumento, servono 40mila prof sostegno
Classi e alunni in crescita nella scuola pubblica. Lo dimostrano i dati del Ministero dell'Istruzione per l'anno in corso. Un dato legato a vari fattori: in parte per la crisi, alcuni lasciano la scuola privata, e in parte dovuto all'aumento di immigrati,dicono al Miur da una prima analisi dei dati "grezzi". Ben 1.707 classi in più alle superiori dov'è boom di iscrizioni:33mila in più. Scuola primaria: +12 classi, + 180nell' infanzia.Calo alle medie:-104. L'incremento dei docenti non è proporzionale, lamenta il sindacato Anief.
Nessuna apertura sui contratti degli insegnanti da parte del ministro dell'Istruzione Stefania Giannini: gli stipendi rimarranno fermi fino al 2018. La linea del governo è scritta nella Legge di Stabilità 2015, che conferma quella di un anno fa e fissa l'indennità di vacanza contrattuale "per il triennio 2015-2017 al livello di quella in godimento dal mese di luglio 2010". "L'incontro tra i sindacati rappresentativi e il Ministro Giannini si è rivelato un flop", ha dichiarato Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario organizzativo Confedir, aggiungendo che i "sindacati, che oggi rilasciano dichiarazioni di meraviglia, già sapevano tutto". "Chi rappresenta docenti e Ata", specifica Pacifico, "deve avere solo un obiettivo: colmare il gap, di 9mila euro, che oggi esiste a fine carriera tra un docente italiano ed un collega europeo".
1)Tirocinio formativo attivo - Percorsi di specializzazione per le attività di sostegno
Riportiamo il D.M. n. 832 del 10 novembre 2014, con il quale il Ministro Stefania Giannini ha dato avvio all’iter per l’istituzione e attivazione dei percorsi.
2) E’ imminente l’inoltro del RAV, il Modello di autovalutazione, alle scuole
Inviato con qualche giorno di ritardo (doveva essere disponibile a fine ottobre), riproporrà in parte i criteri sperimentati con il format VM.
3) Il Parlamento accetterà senza sostanziali modifiche la linea del Governo sugli organici ATA
La valutazione di Reginaldo Palermo: Sarebbe questo l’orientamento già in Commissione Bilancio, e neanche in Aula arriverebbero emendamenti migliorativi da parte della Maggioranza.
4)Concorso: "La Storia della Grande Guerra riletta dai giovani di oggi - Mai più trincee"
E’ indetto, nell'ambito delle iniziative didattiche realizzate per la Commemorazione del centenario della Prima Guerra Mondiale, dal Ministero della Difesa, in collaborazione con il Miur.
I dati ufficiali su iscrizioni e cattedre sono stati resi pubblici dal Ministero dell’Istruzione: l’incremento è solo in parte compensato dalla riduzione di alunni negli altri cicli scolastici. Situazione drammatica per i 217.203 disabili: le proiezioni ci dicono che nel 2016 diventeranno 260mila e avrebbero bisogno di almeno 40mila specializzati.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): non si può continuare a risolvere il problema accalcando alunni e moltiplicando le classi-pollaio. È sempre più impellente l’esigenza di avviare al più presto un censimento nazionale dei posti liberi e da inserire in organico per le immissioni in ruolo.
Pubblichiamo alcuni articoli sui diversi emendamenti presentati dall'Anief a Legge di Stabilità, sulla possibile soluzione per Quota 96 e sul flop incontro rinnovo contratto Ministro-Sindacati.
1) Il Senato onora la memoria dell’on. Alessandra Siragusa intitolandole un concorso
Il Miur e il Parlamento indicono, per l’a.s. 2014-15, il Concorso Nazionale “Alessandra Siragusa” per ricordare la scomparsa della deputata. Il concorso è rivolto agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado ed è finalizzato a promuovere la legalità. Di seguito, l’abstract del bando e un ricordo di Alessandra
2) Lente di ingrandimento sui licei
Oggi, a Roma, il Seminario Nazionale per i Les, i Licei Economici e Sociali; domani 14 novembre, a Torino, il “Processo al Liceo classico; cambiare per non morire?”
L’emendamento, presentato su richiesta di Anief-Confedir, è in queste ore all’esame della Commissione Bilancio della Camera: nel 2016 gli alunni con handicap iscritti alla scuola pubblica diventeranno 260mila, se si vuole rispettare il rapporto uno a due tra docenti e iscritti disabili non c’è altra scelta che innalzare il numero di insegnanti che svolgono didattica speciale. I 90mila che si raggiungeranno il prossimo anno sono già ampiamente superati.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): negare questo incremento significa incrementare la percentuale di docenti specializzati precari, che continueranno a cambiare quasi sempre scuola ogni anno con inevitabile danno agli alunni con handicap.
Da parte del titolare dell’Istruzione pubblica non c’è stata alcuna risposta sulla necessità di incrementare gli stipendi: che rimarranno fermi fino al 2018. La linea del Governo è scritta nella Legge di Stabilità 2015, che conferma quella di un anno fa e fissa l’indennità di vacanza contrattuale “per il triennio 2015-2017 al livello di quella in godimento dal mese di luglio 2010”. Solo che tutto ha origine con il decreto 150/09, cui seguì l’assenso dei sindacati con l’accordo interconfederale del 4/2/2011 (non firmato da Flc-Cgil e Confedir) e con l’atto di indirizzo all’Aran di due settimane dopo. Il recupero degli scatti di anzianità e il finanziamento delle immissioni in ruolo sono stati così attuati in cambio di un danno ai neo-assunti, alla categoria e agli alunni.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): non si comprende perché oggi ci sia così tanto sdegno e meraviglia. Ma ora non si commetta lo stesso errore, andando pure a riformare lo stato giuridico del personale a pochi mesi dal rinnovo delle Rsu. Chi rappresenta docenti e Ata deve avere solo un obiettivo: colmare il gap, di 9mila euro, che oggi esiste a fine carriera tra un docente italiano ed un collega europeo.
Pubblichiamo alcuni articoli su migliaia di precari temporanei senza stipendio dall'inizio dell'a.s.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.