Dopo vent'anni un ulteriore passo avanti per la stabilizzazione di 6428 Insegnanti di Religione Cattolica precari. È stato pubblicato infatti il DPCM che autorizza il Ministero dell'istruzione e del Merito all'avvio di procedure concorsuali, ordinarie e straordinarie, per l'immissione in ruolo degli idr.
Anief si è sempre impegnata per la valorizzazione del servizio già prestato dal personale IRC e ha presentato numerose richieste per l’avvio della procedura di reclutamento degli idr fin dalla Legge 159 del 2019 che già autorizzava il concorso straordinario che è stato poi rimandato per anni aggravando una situazione di intollerabile precarietà per oltre 10 mila colleghi.
L’autorizzazione sostituisce integralmente quella rilasciata con il DPCM del 20 luglio 2021 e, previa registrazione da parte della Corte dei Conti, il decreto sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il Decreto Ministeriale che disciplina le modalità di espletamento delle procedure concorsuali straordinarie, su base regionale, per titoli ed esami, riservate agli insegnanti di religione cattolica, era stato firmato il 19 gennaio 2024 dal Ministro dell'Istruzione e del Merito. Alle procedure concorsuali straordinarie è assegnato il 70 per cento dei posti vacanti e disponibili fino al totale esaurimento di ciascuna graduatoria di merito. I requisiti di ammissione alla procedura concorsuale straordinaria sono congiuntamente: certificazione d'idoneità diocesana; 36 mesi di servizio IRC anche non consecutivi nelle scuole statali; il possesso dei titoli previsti dai punti 4.2 e 4.3 dell'Intesa con la CEI; i requisiti generali per l'accesso all'impiego nella P.A.
La procedura concorsuale straordinaria prevede una prova orale didattico-metodologica finalizzata all'accertamento delle competenze anche linguistiche e digitali dei candidati.
Dopo vent'anni dall'ultimo e unico concorso bandito nel lontano 2004 e una lunga ed estenuante attesa per gli idr e le loro famiglie i tempi sono ormai maturi, perché questi docenti possano finalmente firmare anche loro il contratto a tempo indeterminato.
Eurosofia, ECP Pegaso e EI POINT MERCATORUM, ha aperto le iscrizioni ai percorsi abilitanti 30 CFU art. 13, riferito ai docenti in possesso di abilitazione su classe di concorso (rientrano anche gli ingabbiati) e ai docenti con specializzazione sul sostegno.
Per arginare i cambi annuali sulle cattedre di sostegno, gli insegnanti potrebbero restare sullo stesso posto per almeno 3 anni qualora la famiglia dell’alunno disabile lo dovesse chiedere: le ha dichiarato, poche ore fa, il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, precisando che la norma che sarà al vaglio del prossimo Consiglio dei ministri. Secondo Valditara, “chi assume il ruolo deve restare su quella cattedra per almeno tre anni: se i genitori sono soddisfatti di come il docente di sostegno si è rapportato con il giovane con disabilità, a loro richiesta il docente può restare accanto allo studente per tre anni. È molto importante per garantire la continuità didattica”.
Hanno diritto ad avere la Carta del docente anche i docenti precari annuali con cattedra ridotta, quindi con meno ore settimanali di quelle standard, se insegnano su sostegno senza specializzazione e se si assentano per malattia o congedo parentale. A ribadirlo è stato il Tribunale del lavoro di Verona nell’assegnare ben 3.000 euro di risarcimento, per mancata assegnazione del bonus da 500 euro riservato agli insegnanti di ruolo, nei riguardi di un docente che ha svolto sei annualità anche con orario settimanale ridotto.
Si è appena concluso l’incontro con il Ministero dell’Istruzione e del Merito sul decreto che detta disposizioni sull’avvio dei percorsi universitari e accademici di formazione iniziale e di abilitazione dei docenti di posto comune, compresi gli insegnanti tecnico - pratici, delle scuole secondarie di primo e secondo grado per l’anno accademico 2023/2024, nonché l’autorizzazione dei posti per i percorsi accreditati presso ciascuna istituzione universitaria o accademica capofila. Saranno attivati complessivamente 48000 corsi abilitanti. Tutte le classi di concorso sono adesso coperte, ma restiamo in attesa di conoscere con precisione la collocazione dei corsi attivati e il numero di posti per ciascuno.
A breve l’attivazione delle procedure concorsuali straordinarie riservate agli insegnanti di religione cattolica nella scuola dell’infanzia e della primaria e nella scuola secondaria di primo e secondo grado.
È stato firmato un nuovo accordo tra Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara e il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Cardinale Matteo Zuppi, che permetterà finalmente di attivare delle nuove procedure concorsuali per gli Insegnanti di Religione Cattolica dopo l’ultimo concorso svolto nel lontano 2004.
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