La situazione avrà “conseguenze di natura didattica”. E non si prevedono soluzioni a breve, perché l’amministrazione scolastica procede con la consueta lentezza, le graduatorie sono spesso ancora in alto mare, le scuole non hanno i soldi e non azzardano l'anticipo di somme già a settembre, visti i precedenti.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): tutto questo è inaccettabile, perché gli insegnanti, anche abilitati e vincitori di concorso, ci sono. Chiediamo che non si temporeggi più e che vengano nominati immediatamente.