“Scelgo io! Digito positivo” - Giovani a confronto per costruire una Rete migliore
Palermo – Domani- Venerdì 28 aprile 2017, dalle ore 9.30 alle ore 14.00, presso il Liceo Scientifico Galileo Galilei di Palermo, si svolgerà la manifestazione “Scelgo io! Digito positivo” - nell’ambito delle iniziative promosse da “Generazioni Connesse”, progetto coordinato dal Ministero dell’Istruzione e finalizzato alla promozione dell’uso consapevole della Rete presso i giovani.
La manifestazione organizzata dall’associazione Cuore e Parole Onlus, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico per la Sicilia e con il supporto dell’Ente di formazione Eurosofia convenzionato con Anief, si propone di sensibilizzare gli studenti e i docenti rispetto al tema del bullismo e del cyberbullismo.
Domani sono previste, in diverse città italiane, delle conferenze di presentazione dei programmi dei candidati, in vista delle elezioni che si terranno domenica prossima per l’intera giornata. A ridosso dell’evento, che riguarda il leader del partito di maggioranza dell’attuale Governo italiano, Anief rivolge un appello pubblico al futuro segretario del Pd perché si impegni ora, prima della sua elezione, a cambiare la riforma della Scuola approvata nel luglio del 2015. Tutti i punti e le modifiche da attuare alla Legge 107/15: formazione iniziale, reclutamento, precariato, con la riapertura immediata e annuale delle GaE, progressioni di carriera, sostegno, scuola dell’infanzia, potenziamento del personale Ata e degli educatori, chiamata diretta, prove Invalsi ed Esami di Stato.
Marcello Pacifico (Cisal-Anief): con il rinnovo delle cariche del Partito Democratico, c’è la possibilità di andare a rivedere quelle norme, come l’introduzione delle nuove graduatorie Grame oppure la scelta del personale da parte dei presidi, come se la scuola si possa paragonare a un’azienda, o il docente ‘transumante’ e tappa-buchi. Occorre un impegno preciso, serio, a cambiare l’ultima riforma, che non piace e non è utile a nessuno.
L’evento si terrà giorno Venerdì 28 aprile 2017, dalle 9.30 alle 14.00, presso il Liceo Scientifico Galileo Galilei di Palermo, nell’ambito delle iniziative promosse da “Generazioni Connesse”, progetto coordinato dal Ministero dell’Istruzione e finalizzato alla promozione dell’uso consapevole della Rete presso i giovani e alla sensibilizzazione degli stuenti e del personale scolastico riguardo il tema del bullismo e del cyberbullismo.
Facciamo rete per difendere la Rete
“Scelgo io! Digito positivo”
Giovani a confronto per costruire una Rete migliore
Ore 9.30 – 12.30 12.30 – 14.00
Con gli studenti Con le agenzie Educative
Al termine sarà offerto un breve light lunch
Nuova conferma per l'Anief sul valore abilitante del diploma magistrale a indirizzo sperimentale linguistico conseguito entro l'anno scolastico 2001/2002 e nuova sconfitta in tribunale per il Miur condannato a 1.500 euro di spese di soccombenza. Ancora possibile preaderire allo specifico ricorso Anief in vista del prossimo aggiornamento delle GI.
Il Miur non può negare l'inserimento in II fascia delle Graduatorie d'Istituto ai docenti in possesso di diploma magistrale a indirizzo sperimentale linguistico conseguito entro l'anno scolastico 2001/2002 essendo titolo abilitante all'insegnamento nella scuola Infanzia e nella Scuola Primaria al pari del diploma magistrale a indirizzo ordinario, questo quanto emerge dalla nuova sentenza ottenuta dagli Avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli e Tiziana Sponga presso il Tribunale del Lavoro di Bologna.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): il diploma magistrale a indirizzo sperimentale linguistico conseguito entro l'anno scolastico 2001/2002 ha pieno valore di abilitazione all'insegnamento; l'Amministrazione non può interpretare in modo restrittivo e arbitrario la normativa primaria di riferimento. Abbiamo già ottenuto ragione sull'argomento presso il tribunale amministrativo in più occasioni e non possiamo che essere soddisfatti dei risultati ottenuti grazie alla costanza e alla professionalità dei nostri legali.
Dirigenti scolatici: Udir scrive una dura lettera al Ministro Fedeli
Subito un atto di indirizzo per la firma del contratto che ripristina la RIA per i neo-assunti dopo il 2001 e un CdM che ridistribuisca i 2,5 mld di FUN di tutta la dirigenza pubblica. Persi ancora 4.597,59 euro nel 2015. Basta mobilitazioni o manifestazioni, serve subito un’informazione puntuale sul diritto del Dirigente scolastico alla perequazione interna ed esterna e l’azione giudiziaria.
Udir ha già avviato la raccolta adesioni per i ricorsi e fornisce i modelli di diffida. Anche di questo si parlerà nei prossimi incontri di formazione nel mese di maggio "Le tre RRR della Dirigenza. Rischi, responsabilità, retribuzioni" che si terranno a Lecce, Napoli, Milano, Trapani, Agrigento, Caltanissetta e Messina. Scarica lalocandinae aderisci ai ricorsi.
La diciassettesima conferenza organizzativa dei legali ANIEF si è svolta a Roma ed i lavori sono stati aperti dal Presidente del giovane sindacato, Marcello Pacifico ribadendo quanto oramai per ANIEF non va più bene e non può essere più tollerato. "I precari della scuola devono essere stabilizzati, la sentenza della Corte di Cassazione non ha fatto luce sull’indennità forfettaria e sulla perdita di chance, siamo pronti ad andare in Europa, andremo alla CEDU, siamo già stati in commissione di petizione al Consiglio d’Europa e ora partiremo con i ricorsi per la stabilizzazione e risarcimento del personale precario". Prosegue l’intervento del Presidente Pacifico, il quale fa sapere che il sindacato ANIEF, solo nell’ultima settimana, ha avuto 40 sentenze per 300 mila euro, sono più di 3 milioni e mezzo di euro i risarcimenti che il sindacato è riuscito a far ottenere ai precari nell’ultimo anno e mezzo. "Noi continueremo così – prosegue il Presidente – la norma comunitaria è dalla nostra parte e non solo per quel che attiene il recupero degli scatti di anzianità, ma anche per la ricostruzione di carriera oltre le mensilità estive mentre già siamo in corte di giustizia europea per le stabilizzazione e i risarcimenti". Il messaggio che il sindacato vuole dare con questo convegno è che ANIEF c’è, c’è per la scuola, c’è per il rispetto del diritto, c’è per una scuola equa, giusta e solidale.
Quello che l’Anief aveva ribattezzato mesi fa il docente 'transumante', una sorta di prof-jolly sballottato da una sede all’altra, diventerà la regola. Il quadro continuerà a spostarsi in questa direzione già nel 2017. 'Ai sensi della nota n. 237 del 31.01.2017, dal prossimo 1° settembre 2017 i docenti delle scuole secondarie di 1° e 2° grado non saranno più titolari nelle scuole di attuale titolarità ma diventeranno titolari sulla intera istituzione scolastica in cui è compresa la scuola'. Inoltre, con il pensionamento dei docenti più anziani, con l’avvicendamento dei docenti neoassunti, la titolarità su scuola è destinata a scomparire negli anni futuri a favore della titolarità su ambito con conseguente chiamata su scuola da parte dei Dirigenti scolastici. Anche la convinzione, caldeggiata dai sindacati rappresentativi, sulla chiamata diretta più democratica e rispettosa dei criteri di meritocrazia, grazie ai criteri elaborati dal collegio dei docenti che si materializzeranno attraverso appositi avvisi tra giugno e luglio prossimi, è destinata a decadere. Del resto, il comma 18 della Legge 107/2015 parla chiaro: 'il dirigente scolastico individua il personale da assegnare ai posti dell'organico dell'autonomia'.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): mai come quest’anno diventa fondamentale, anche alla luce delle modifiche e degli accorpamenti delle classi di concorso introdotte dal DPR 19/2016, compilare correttamente le domande di mobilità, per l’individuazione dei perdenti posto nelle graduatorie d’istituto. E, laddove non verranno considerati, il sindacato invita a ricorrere con Anief per ottenere il proprio punteggio e non finire a essere traferiti tutta la vita attraverso gli ambiti territoriali.
In vista delle imminenti operazioni relative a trasferimenti, passaggi di ruolo o di cattedra, Anief ha riattivato i ricorsi al GdL contro le illegittimità delle procedure di trasferimento e di individuazione dei soprannumerari. Aniefricorda, infine, che sulla mobilità ha già attivato una serie di ricorsi contro la violazione dei diritti dei lavoratori della scuola purtroppo confermate con l’intesa sul CCNI sulla mobilità 2017/18: per informazioni e adesioni cliccare qui.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.