Il giovane sindacato impugna la decisione dell’Ufficio Scolastico Regionale laziale di chiedere ai Dirigenti Scolastici dall’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio di comunicare allo stesso Usr le proroghe dal 30 giugno al 31 agosto 2017 da attuare ‘solo in casi di effettiva necessità, qualora non sia possibile assicurare l’effettivo svolgimento dei servizi d’istituto mediante l’impiego del personale a tempo indeterminato e di quello supplente annuale’.
Il sindacato si oppone a questo modo di procedere. Innanzitutto perché non comprende quale motivo così impellente possa aver indotto un Ufficio scolastico a inviare indicazioni perentorie prima di ricevere comunicazioni ufficiali da Viale Trastevere. In secondo luogo perché nella Nota dell’Usr Lazio non si fa alcun cenno a un aspetto centrale per la proroga della supplenza fino al termine dell’anno scolastico: la natura del posto che si sta ricoprendo, ovvero se è vacante e disponibile. Infine, non si tiene conto del carico di lavoro intenso che le amministrazioni scolastiche devono sostenere, anche in estate.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): il nostro sindacato si oppone da anni a questa politica: nel 2015 abbiamo anche predisposto una class action contro la decisione del Governo di cedere migliaia di posti Ata per i lavoratori soprannumerari delle province. Poi, però, il congelamento di quei posti – con limitazioni delle nomine al 30 giugno - si è rivelato inutile, perché non si è mai compiuto l’assorbimento dei lavoratori delle province. E al personale danneggiato nessuno ha dato indietro i mesi di lavoro persi. Eppure stiamo parlando di personale precario, spesso da diversi anni, che sarebbe dovuto essere stabilizzato perché con oltre 36 mesi di supplenze svolte. Anief invita tutto il personale Ata che ha sottoscritto un contratto su posto vacante a presentare ricorso per recuperare gli stipendi dei mesi estivi, sottratti in modo illegittimo. Sia per l’anno scolastico in corso, sia per quelli passati.
Tutto il personale Ata precario interessato a ottenere dal giudice del lavoro il prolungamento al 31 agosto del contratto al 30 giugno, stipulato su posto vacante e disponibile con relativo recupero degli stipendi non percepiti, può cliccare qui.