Ma il boom di richieste di inserimento nelle graduatorie di terza fascia d’Istituto, utile per subentrare al titolare per brevi periodi, cozza con la norma della Legge di Stabilità 2015 che cancella di fatto le supplenze del personale per brevi periodi. Eppure tra gli aspiranti Ata ci sono anche tanti laureati, disposti ad accettare ruoli professionali di livello base: l'inserimento a scuola rappresenta ancora un'aspirazione o un’alternativa in un periodo di grave crisi lavorativa ed economica.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): la scelta di razionalizzare gli organici del personale non docente e le sostituzioni confligge davvero con quella dell’aumento esponenziale dei compiti assegnati alle scuole.