Diventano ufficiali i criteri per il rilascio della Carta europea della disabilità in Italia: le norme, previste dal DPCM del 6 novembre 2020, sono state pubblicate dal Consiglio dei Ministri nella Gazzetta Ufficiale n. 304 del 23 dicembre 2021. Il decreto della presidenza del CdM disciplina, assieme ai criteri per il rilascio della Carta europea della disabilità, anche le modalità per la realizzazione, la distribuzione e lo sviluppo della medesima che sarà rilasciata dall’INPS. I destinatari della Carta sono coloro che appartengono alle categorie citate nell’allegato 3 del decreto del Presidente delConsiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159.
Si è aperto un varco interessante sul fronte dei pensionamenti anticipati tra il personale scolastico: dopo i maestri della scuola dell’infanzia, dal 2022 anche i docenti dalla scuola primaria e dell’infanzia, assieme ai collaboratori scolastici dello stesso ciclo, saranno considerati tra i lavoratori che svolgono mansioni usuranti e quindi inglobati nella lista delle professioni che danno accesso all’anticipo pensionistico Ape Sociale: lo prevedono la Legge di bilancio, in via di approvazione alla Camera, e la nuova normativa sulle condizioni di accesso al pensionamento. Questo significa che tutti i maestri della scuola d’infanzia e primaria, ma anche gli ausiliari in servizio nel medesimo ciclo di studi, con almeno 63 anni di età e 30-36 anni di contributi, a seconda dei casi, potranno lasciare il lavoro senza particolari riduzioni all’assegno di quiescenza. Come preannuncia Orizzonte Scuola, “a loro (come a tutti gli altri lavoratori usuranti) verrà corrisposto un assegno ponte sino al raggiungimento dei requisiti per la pensione piena (67 anni)”.
A breve i seminari regionali di legislazione scolastica promossi e organizzati dal giovane sindacato Anief: sarà possibile partecipare agli incontri on line prenotandosi. Per visionare l’intero calendario cliccare qui.
Roma, 27 dic. (Adnkronos/Labitalia) - Il sindacato Anief ha attivato il ricorso al Giudice del lavoro contro la sospensione dal servizio senza retribuzione del personale scolastico, (docente, Ata, educativo), di ruolo o precario, che non ha adempiuto all'obbligo vaccinale. Per aderire c'è tempo fino al 30 dicembre, per aderire cliccare qui.
Roma, 27 dic. (Labitalia) - Il personale ata della scuola, composto da assistenti amministrativi, tecnici, ausiliari, Dsga, guardarobieri e tante altre figure professionali, continua a non essere considerato: anche la Legge di Bilancio 2022 approvata il 23 dicembre al Senato e da domani all'esame della Camera, ha dimenticato questi lavoratori e il loro prezioso apporto; è quanto si legge in una nota dell'Anief
(ANSA) - ROMA, 27 DIC - "Ieri abbiamo riscontrato l'ennesimo record di contagi con quasi 55mila positivi, gli epidemiologi sono concordi nel dire che a gennaio l'Italia supererà i 100mila casi di Covid al giorno, il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri dice che 'il contagio corre anche tra i bambini', secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, "la scuola non è un territorio a parte, ma con la ripresa delle lezioni, il 7 gennaio, verrà inevitabilmente coinvolta in questo processo, con un incremento ulteriore di classi in quarantena". A suo avviso, "non sarà infatti sufficiente l'obbligo delle mascherine, con le Ffp2 solo per una parte del personale; anche lo screening straordinario degli studenti, affidato anche all'Esercito, non appare di facile attuazione.
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