• FORMAZIONEFORMAZIONE
  • CEDANCEDAN
  • CercaCerca
  • RicorsiRicorsi
ACCEDI AI SERVIZI ONLINEACCEDI ISCRIVITI

Accedi ai servizi online

  • Registrati
  • Nome utente dimenticato?
  • Password dimenticata?
AniefAniefAnief
contatti
  • Chi Siamo
    • Manifesto
    • Statuto
    • Codice deontologico
    • Regolamento Interno
    • Regolamento recante trattamenti normativi e di indennità economiche
  • Iscrizioni
  • Ricorsi
  • DIPARTIMENTI
    • Afam
    • Università
    • Enti di Ricerca
  • Servizi
  • Formazione
  • RSU/TAS
    • Contatti - settore RSU
    • RSU/TAS: aggiornamento professionale
    • Terminale Associativo - TAS / Dirigente Sindacale Territoriale ANIEF - DSTA
    • Le nostre piattaforme contrattuali
    • Campagna RSU 2022
    • Candidati RSU ANIEF 2022
    • LA RASSEGNA SINDACALE
    • ASPETTANDO IL CONTRATTO - Webinar di Approfondimento
    • Conferenze Organizzative 2022-23
    • Seminari di legislazione scolastica 2023
    • ASSEMBLEE SINDACALI 2023
  • Stampa
    • In primo piano
    • La stampa scrive
    • News
    • News Formazione
    • Anief Informa
    • Rassegna stampa
    • Gazzetta Amministrativa
    • Archivio
      • Parlamento
      • Governo
      • Audizioni
      • Notizie dal MIUR-USP, dai Sindacati e dalla Scuola
      • Visto da Vicino "Tecnica della Scuola"
  • Contatti
    • Contatti Segreteria Nazionale
    • Sedi regionali
    • Contatti per la Pubblica Amministrazione
  • Normativa
    • Legislazione
    • Amministrazione
    • Giurisprudenza
    • Contrattazione
    • La scuola dei diritti
  • Supporto
  1. Sei qui:  
  2. Home

Stipendi a picco, ora il Governo vuole bloccare i valori dell’indennità di vacanza contrattuale fino al 2021

  • Stampa

L’intenzione è contenuta, tra le righe, nel Documento di Economia e Finanza 2016: con gli stipendi “congelati” ancora altri cinque anni, il destino dell’indennità che avrebbe almeno tenuto testa all’inflazione rimane ancora una volta da valutare. Per il prossimo triennio, dunque, sono previsti solo aumenti annuali per gli statali pari a 17,22 euro in media: è quanto deriva dalla somma messa a disposizione dal Governo, i 155 milioni stanziati nella Legge di stabilità 2016, suddivisi per tre anni e poi per circa 3 milioni di dipendenti statali. Non meno grave risulta la diminuzione dei fondi relativi alla contrattazione integrativa e l’inasprimento del blocco del turn-over. Preso atto della volontà governativa di far pagare la crisi principalmente ai lavoratori pubblici, Anief ribadisce la volontà di ricorrere per l’adeguamento dell’indennità di vacanza contrattuale.

Marcello Pacifico (presidente Anief e segretario confederale Cisal): appena si firmeranno i contratti, quei dipendenti pubblici che ancora avevano degli scatti di anzianità non potranno più usufruirne: ci sarà un salario minimo garantito per legge, poi un surplus a seguito di tagli sempre nel settore, che andrà a finanziare questa prestazione. Ma il nostro sindacato non è d’accordo. Perchè l’indennità di vacanza contrattuale è prevista per legge. E dal 2008 deve essere pagata almeno al 50 per cento rispetto al costo dell’inflazione.  Non può essere ancora una volta bloccata.

Gli stipendi dei lavoratori statali rischiano di rimanere immobili per altri cinque anni. Perché se è vero che nel Documento di Economia e Finanza 2016, approvato nei giorni scorsi, si prevede non solo una moderata crescita delle retribuzioni per l’anno 2016 (1,4 per cento) ed una riduzione delle medesime per gli anni 2017 e 2018 (rispettivamente -0,8 e -0,2 per cento), per poi stabilizzarsi nel 2019, è altrettanto vero che si cita a parte l’indennità di vacanza contrattuale spiegando che il suo destino sarà ancora una volta da valutare.

Nel frattempo, per il prossimo triennio, sono previsti solo aumenti annuali per gli statali pari a 17,22 euro in media: è quanto deriva dalla somma messa a disposizione dal Governo, i 155 milioni stanziati nella Legge di stabilità 2016, suddivisi per tre anni e poi per circa 3 milioni di dipendenti statali. E ci fermiamo lì, perché è ormai evidente che l’Esecutivo in carica non ha alcuna intenzione di incentivare gli stipendi. Lasciandoli, in tal modo, fermi per ben oltre un decennio, privati anche di quell’indennità di vacanza contrattuale che avrebbe almeno permesso di tenere testa al costo della vita.

“Nello stesso documento economico – spiega Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario confederale Cisal - si dà poi per scontato che gli incrementi siano uguali a quelli già registrati per il 2010/2015 di vigenza del blocco, quando in realtà dal 2008 ad oggi, se aggiornati, avrebbero dovuto prevedere aumenti del 10%. Nello specifico, scorrendo i dati tecnici, tra il 2016 e il 2019 si stima che si registreranno aumenti pari ad appena lo 0,6% rispetto al 20% che spetterebbe già a partire da quest’anno. Decisamente al ribasso risultano, anche, i dati relativi alla diminuzione dei dipendenti, che per Anief sono il doppio di quel 5% registrato tra il 2007 e il 2014. Viene confermata, infine, la diminuzione dei fondi relativi alla contrattazione integrativa e l’inasprimento del blocco del turn-over fino al 2018”.

Sempre nel DEF 2016 - sezione II, a pagina 33 – si registra l’ulteriore riduzione nell’anno 2015 della spesa per redditi per il pubblico impiego, pari a circa 1,88 miliardi: è la conseguenza dei molti interventi normativi disposti nel corso degli ultimi anni che hanno comportato sia un contenimento delle retribuzioni individuali, sia una riduzione del numero dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni (-5,1% nel periodo 2007-2014). Fra le principali misure contenitive della spesa si segnalano, in particolare, il perdurare del blocco dei rinnovi contrattuali per il periodo 2010-2015, la decurtazione permanente dei fondi della contrattazione integrativa ai sensi dell’articolo 9, comma 2 bis, del decreto legge n.78/2010e la rimodulazione delle limitazioni all’assunzione di personale con modalità diversificate in base alla tipologia di comparto interessato.

Preso atto della volontà governativa di far pagare la crisi principalmente ai lavoratori pubblici, Anief ribadisce la volontà di ricorrere per l’adeguamento dell’indennità di vacanza contrattuale. Perché rimanere inermi, subire passivamente queste manovre a perdere, trattando i lavoratori come dei sudditi, è inaccettabile. Senza dimenticare che percorrendo questa strada, si viola surrettiziamente la sentenza sul rinnovo contrattuale emessa dalla Consulta la scorsa estate.

Del resto, nella Pubblica amministrazione l’avvio del declino dei contratti deriva dall’approvazione del decreto legislativo 150 del 2009, meglio noto come riforma Brunetta, destinato nel tempo a sostituire il criterio del merito, legato agli scatti di anzianità con il criterio del merito legato alla prestazione. Cosa che è già avvenuta nella scuola con la Legge 107 del 2015che ha introdotto la valutazione del personale ed un bonus sul merito in base a tale valutazione.

Il presidente Anief è convinto, legge vigente alla mano, "che appena si firmeranno i contratti, quei dipendenti pubblici che ancora avevano degli scatti di anzianità non potranno più usufruirne. Inoltre, ci sarà un salario minimo garantito per legge e poi un surplus a seguito di tagli sempre nel settore, che andrà a finanziare questa prestazione. Solo che il nostro sindacato non è d’accordo. Perchè l’indennità di vacanza contrattuale è prevista per legge. E dal 2008 deve essere pagata almeno al 50 per cento rispetto al costo dell’inflazione.  Non può essere ancora una volta bloccata”.

Per il sindacato, i conti dello Stato non possono in nessun caso prevaricare il diritto dei lavoratori esercitati attraverso la contrattazione sindacale finalizzata al rinnovo di contratto e questo vale anche riguardo il diritto all'adeguamento dell'indennità di vacanza contrattuale al costo della vita. Il blocco decennale (2008/2018) dei valori dell’indennità di vacanza contrattuale, dunque, risulta illegittimo ed è possibile recuperare le somme non assegnate negli ultimi sei anni. Soprassedere al conferimento dell’indennità di vacanza contrattuale significa non applicare la normativa vigente in materia di tutela retributiva del pubblico impiego, a partire dall’articolo 2, comma 35, della Legge n. 203/2008, dalla legge finanziaria 2009 e anche le disposizioni previste dal l Decreto Legislativo 150/2009.

Anief, come Cisal e Radamante, intende permettere a tutti i dipendenti pubblici di chiedere l’adeguamento di indennità di vacanza contrattuale al vero costo della vita, quello certificato dal ministero: ciò comporterà aumenti degli stipendi, per almeno il 10% nelle buste paga. Per richiedere, pertanto, l'adeguamento dei valori dell'indennità di vacanza contrattuale alla metà dell'inflazione, come registrata a partire dal settembre 2015 rispetto al blocco vigente dal 2008, basta cliccare sul seguente link.

 

Per approfondimenti:

 

Riforma dei contratti, Squinzi: ‘Sindacati ci prendono a schiaffoni, trattativa fallita’(Il Fatto Quotidiano, 6 ottobre 2015)

Rinnovo dei contratti, il Governo pensa al salario minimo: per 3 milioni di lavoratori sarebbe una beffa

P.a: si apre il tavolo sui comparti(Ansa, 9 ottobre 2015)

Rinnovo del contratto, dopodomani i sindacati convocati all’Aran ma la distanza è abissale: servono 12 miliardi, il Governo offre 300 milioni

Contratto, meglio tardi che mai: i sindacati maggiori si svegliano e chiedono 220 euro di aumento

PA – Rapporto Ragioneria dello Stato sui dipendenti: -0,5% sulle retribuzioni e l’età media sale a 49,2 anni

Settimana decisiva per regolamento classi di concorso e tre bandi del concorso a cattedre: entro venerdì 26 febbraio tutto in Gazzetta Ufficiale

Approvate le classi di concorso, domani prende il via al Miur la partita sui premi ai docenti più bravi

Valutazione docenti, è polemica tra i sindacati su come assegnare i soldi del “merito” previsti dalla Buona Scuola

Merito professionale, il Governo ha scritto il decreto che cancella gli scatti di anzianità: al 90% dei lavoratori andrà solo il salario minimo

Con la Legge Brunetta 150/09 addio scatti di anzianità. Il Miur replica all’Anief: non è vero. Il sindacato: abbiamo toccato un nervo scoperto, i soldi non ci sono

Pa: firma accordo 4 comparti (Ansa, 5 aprile 2016)

Firmata all’Aran l'ipotesi di accordo sui 4 comparti, ora nel contratto 2016/18 salteranno gli scatti di anzianità

Riforma Scuola
22 Aprile 2016
CONDIVIDI

SUPPORTO ONLINE

  • > AMMINISTRAZIONE

    Per avere chiarimenti ed informazioni riguardo all'iscrizione ed al rinnovo dell'iscrizione all'Anief.
  • > PREADESIONE AI RICORSI

    Per avere chiarimenti ed informazioni riguardo alle modalità di adesione ai ricorsi Anief.
  • > FORMAZIONE

    Per avere chiarimenti ed informazioni riguardo la formazione Anief.
Al fine di fornire la migliore esperienza online questo sito utilizza i cookies. Elimina i cookie

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie presenti sul Portale.

Scopri di più

Accetto

Informativa estesa sull'utilizzo dei cookies

ANIEF.ORG utilizza i Cookies per rendere i propri servizi semplici e efficienti per l’utenza che visiona le pagine del sito.

Gli utenti che visionano il Sito, vedranno inserite delle quantità minime di informazioni nei dispositivi in uso, che siano computer e periferiche mobili, in piccoli file di testo denominati “cookie” salvati nelle directory utilizzate dal browser web dell’Utente.

Vi sono vari tipi di cookie, alcuni per rendere più efficace l’uso del Sito, altri per abilitare determinate funzionalità.

Analizzandoli in maniera particolareggiata i nostri cookie permettono di:

memorizzare le preferenze inserite

evitare di reinserire le stesse informazioni più volte durante la visita quali ad esempio nome utente e password

analizzare l’utilizzo dei servizi e dei contenuti forniti da ANIEF.ORG per ottimizzarne l’esperienza di navigazione e i servizi offerti

Tipologie di Cookie utilizzati

A seguire i vari tipi di cookie utilizzati da L’ Associazione Professionale e sindacale ANIEF in funzione delle finalità d’uso

Cookie Tecnici

Questa tipologia di cookie permette il corretto funzionamento di alcune sezioni del Sito. Sono di due categorie, persistenti e di sessione:

persistenti: una volta chiuso il browser non vengono distrutti ma rimangono fino ad una data di scadenza preimpostata

di sessioni: vengono distrutti ogni volta che il browser viene chiuso

Questi cookie, inviati sempre dal nostro dominio, sono necessari a visualizzare correttamente il sito e in relazione ai servizi tecnici offerti, verranno quindi sempre utilizzati e inviati, a meno che l’utenza non modifichi le impostazioni nel proprio browser (inficiando così la visualizzazione delle pagine del sito).

Cookie analitici

I cookie in questa categoria vengono utilizzati per collezionare informazioni sull’uso del sito. ANIEF.ORG userà queste informazioni in merito ad analisi statistiche anonime al fine di migliorare l’utilizzo del Sito e per rendere i contenuti più interessanti e attinenti ai desideri dell’utenza. Questa tipologia di cookie raccoglie dati in forma anonima sull’attività dell’utenza e su come è arrivata sul Sito. I cookie analitici sono inviati dal Sito stesso o da domini di terze parti.

Cookie di analisi di servizi di terze parti

Questi cookie sono utilizzati al fine di raccogliere informazioni sull’uso del Sito da parte degli utenti in forma anonima quali: pagine visitate, tempo di permanenza, origini del traffico di provenienza, provenienza geografica, età, genere e interessi ai fini di campagne di marketing. Questi cookie sono inviati da domini di terze parti esterni al Sito.

Cookie di profilazione

ANIEF.ORG non utilizza cookie di profilazione.

L’ Associazione Professionale e sindacale ANIEF, secondo la normativa vigente, non è tenuto a chiedere consenso per i cookie tecnici e di analytics, in quanto necessari a fornire i servizi richiesti.

Per tutte le altre tipologie di cookie il consenso può essere espresso dall’Utente con una o più di una delle seguenti modalità:

Mediante specifiche configurazioni del browser utilizzato o dei relativi programmi informatici utilizzati per navigare le pagine che compongono il Sito.

Mediante modifica delle impostazioni nell’uso dei servizi di terze parti

Entrambe queste soluzioni potrebbero impedire all’utente di utilizzare o visualizzare parti del Sito.

Siti Web e servizi di terze parti

Il Sito potrebbe contenere collegamenti ad altri siti Web che dispongono di una propria informativa sulla privacy che può essere diverse da quella adottata da L’ Associazione Professionale e sindacale ANIEF e che che quindi non risponde di questi siti.

Cookie utilizzati da ANIEF.ORG

A seguire la lista di cookie tecnici e di analytics utilizzati da questo Sito:

                                               Cookie

Tipo

Durata

Descrizione

       

_ga

Terze parti (Persistente)

2 anni

Utilizzato per distinguere i singoli utenti. Necessario al servizio di terze parti Google Analytics.

__utma

Terze parti (Persistente)

2 anni

Utilizzato per identificare i visitatori unici e tipicamente scritto alla prima visita al sito dal browser. Necessario ai servizi di terze parti Google Webmaster, Google Analytics e Adsense

__utmb

Terze parti (Persistente)

30 minuti

Utilizzato per determinare i tempi di visita di un determinato utente. Necessario al servizio di terze parti Google Analytics e Adsense

__utmc

Terze parti (Sessione)

 

Utilizzato, assieme al cookie precedente, per determinare se una nuova sessione deve essere aperta per l'utente. Necessario al servizio di terze parti Google Analytics.

__utmt

Terze parti (Persistente)

6 mesi

Utilizzato per identificare i visitatori. Necessario ai servizi di terze parti Google Analytics.

__utmz

Terze parti (Persistente)

6 mesi

Utilizzato per determinare le fonti di traffico e di navigazione, oltre che la provenienza dell’utente. Necessario al servizio di terze parti Google Analytics e Adsense

  • docsperf
  • NID
  • PREF

Terze parti (Persistente)

Varie

Utilizzato da Google Maps per dati statistici non personali

  • SID
  • SAPISID
  • APISID
  • SSID
  • HSID
  • SNID

Terze parti (Persistente)

Varie

Utilizzato da Google Maps per le preferenze di navigazione

cc_cookie_accept

Terze parti (Persistente)

1 anno

Modulo per l'accettazione dell'uso dei cookies.

gn_slider_1_1

Di sessione

 

Modulo news

Come disabilitare i cookie mediante configurazione del browser

Chrome

Eseguire il Browser Chrome

Fare click sul menù presente nella barra degli strumenti del browser a fianco della finestra di inserimento url per la navigazione

Selezionare Impostazioni

Fare clic su Mostra Impostazioni Avanzate

Nella sezione “Privacy” fare clic su bottone “Impostazioni contenuti“

Nella sezione “Cookie” è possibile modificare le seguenti impostazioni relative ai cookie:

Consentire il salvataggio dei dati in locale

Modificare i dati locali solo fino alla chiusura del browser

Impedire ai siti di impostare i cookie

Bloccare i cookie di terze parti e i dati dei siti

Gestire le eccezioni per alcuni siti internet

Eliminazione di uno o tutti i cookie

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata.

MozillaFirefox

Eseguire il Browser MozillaFirefox

Fare click sul menù presente nella barra degli strumenti del browser a fianco della finestra di inserimento url per la navigazione

Selezionare Opzioni

Seleziona il pannello Privacy

Fare clic su Mostra Impostazioni Avanzate

Nella sezione “Privacy” fare clic su bottone “Impostazioni contenuti“

Nella sezione “Tracciamento” è possibile modificare le seguenti impostazioni relative ai cookie:

Richiedi ai siti di non effettuare alcun tracciamento

Comunica ai siti la disponibilità ad essere tracciato

Non comunicare alcuna preferenza relativa al tracciamento dei dati personali

Dalla sezione “Cronologia” è possibile:

Abilitando “Utilizza impostazioni personalizzate” selezionare di accettare i cookie di terze parti (sempre, dai siti più visitato o mai) e di conservarli per un periodo determinato (fino alla loro scadenza, alla chiusura di Firefox o di chiedere ogni volta)

Rimuovere i singoli cookie immagazzinati

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata.

Internet Explorer

Eseguire il Browser Internet Explorer

Fare click sul pulsante Strumenti e scegliere Opzioni Internet

Fare click sulla scheda Privacy e nella sezione Impostazioni modificare il dispositivo di scorrimento in funzione dell’azione desiderata per i cookie:

Bloccare tutti i cookie

Consentire tutti i cookie

Selezione dei siti da cui ottenere cookie: spostare il cursore in una posizione intermedia in modo da non bloccare o consentire tutti i cookie, premere quindi su Siti, nella casella Indirizzo Sito Web inserire un sito internet e quindi premere su Blocca o Consenti

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata.

Safari 6

Eseguire il Browser Safari

Fare click su Safari, selezionare Preferenze e premere su Privacy

Nella sezione Blocca Cookie specificare come Safari deve accettare i cookie dai siti internet.

Per visionare quali siti hanno immagazzinato i cookie cliccare su Dettagli

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata.

Safari iOS (dispositivi mobile)

Eseguire il Browser Safari iOS

Tocca su Impostazioni e poi Safari

Tocca su Blocca Cookie e scegli tra le varie opzioni: “Mai”, “Di terze parti e inserzionisti” o “Sempre”

Per cancellare tutti i cookie immagazzinati da Safari, tocca su Impostazioni, poi su Safari e infine su Cancella Cookie e dati

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata.

Opera

Eseguire il Browser Opera

Fare click sul Preferenze poi su Avanzate e infine su Cookie

Selezionare una delle seguenti opzioni:

Accetta tutti i cookie

Accetta i cookie solo dal sito che si visita: i cookie di terze parti e che vengono inviati da un dominio diverso da quello che si sta visitando verranno rifiutati

Non accettare mai i cookie: tutti i cookie non verranno mai salvati

Questa pagina è visibile, mediante link in calce in tutte le pagine del Sito ai sensi dell’art. 122 secondo comma del D.lgs. 196/2003 e a seguito delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l’uso dei cookie pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.126 del 3 giugno 2014 e relativo registro dei provvedimenti n.229 dell’8 maggio 2014.

© 2019 - ANIEF - Associazione Sindacale Professionale - C.F. 97232940821 - Credits - Privacy - Cookie
  • Chi Siamo
    • Manifesto
    • Statuto
    • Codice deontologico
    • Regolamento Interno
    • Regolamento recante trattamenti normativi e di indennità economiche
  • Iscrizioni
  • Ricorsi
  • DIPARTIMENTI
    • Afam
    • Università
    • Enti di Ricerca
  • Servizi
  • Formazione
  • RSU/TAS
    • Contatti - settore RSU
    • RSU/TAS: aggiornamento professionale
    • Terminale Associativo - TAS / Dirigente Sindacale Territoriale ANIEF - DSTA
    • Le nostre piattaforme contrattuali
    • Campagna RSU 2022
    • Candidati RSU ANIEF 2022
    • LA RASSEGNA SINDACALE
    • ASPETTANDO IL CONTRATTO - Webinar di Approfondimento
    • Conferenze Organizzative 2022-23
    • Seminari di legislazione scolastica 2023
    • Seminari Neoassunti A.S. 2021-2022
    • ASSEMBLEE SINDACALI 2022
    • ASSEMBLEE SINDACALI 2023
  • Stampa
    • In primo piano
    • La stampa scrive
    • News
    • News Formazione
    • Anief Informa
    • Rassegna stampa
    • Gazzetta Amministrativa
    • Archivio
      • Parlamento
      • Governo
      • Audizioni
      • Notizie dal MIUR-USP, dai Sindacati e dalla Scuola
      • Visto da Vicino "Tecnica della Scuola"
  • Contatti
    • Contatti Segreteria Nazionale
    • Sedi regionali
    • Contatti per la Pubblica Amministrazione
  • Normativa
    • Legislazione
    • Amministrazione
    • Giurisprudenza
    • Contrattazione
    • La scuola dei diritti
  • Supporto