• FORMAZIONEFORMAZIONE
  • CEDANCEDAN
  • CercaCerca
  • RicorsiRicorsi
ACCEDI AI SERVIZI ONLINEACCEDI ISCRIVITI

Accedi ai servizi online

  • Registrati
  • Nome utente dimenticato?
  • Password dimenticata?
AniefAniefAnief
contatti
  • Chi Siamo
    • Manifesto
    • Statuto
    • Codice deontologico
    • Regolamento Interno
    • Regolamento recante trattamenti normativi e di indennità economiche
  • Iscrizioni
  • Ricorsi
  • DIPARTIMENTI
    • Afam
    • Università
    • Enti di Ricerca
  • Servizi
  • Formazione
  • RSU/TAS
    • Contatti - settore RSU
    • RSU/TAS: aggiornamento professionale
    • Terminale Associativo - TAS / Dirigente Sindacale Territoriale ANIEF - DSTA
    • Le nostre piattaforme contrattuali
    • Campagna RSU 2022
    • Candidati RSU ANIEF 2024
    • LA RASSEGNA SINDACALE
    • ASPETTANDO IL CONTRATTO - Webinar di Approfondimento
    • Conferenze Organizzative 2022-23
    • Seminari di legislazione scolastica 2023
    • ASSEMBLEE SINDACALI SETTEMBRE/DICEMBRE 2023
    • CALENDARIO CORSI DI FORMAZIONE DIRIGENTI SINDACALI
  • Stampa
    • In primo piano
    • La stampa scrive
    • News
    • News Formazione
    • Anief Informa
    • Rassegna stampa
    • Gazzetta Amministrativa
    • Archivio
      • Parlamento
      • Governo
      • Audizioni
      • Notizie dal MIUR-USP, dai Sindacati e dalla Scuola
      • Visto da Vicino "Tecnica della Scuola"
  • Contatti
    • Contatti Segreteria Nazionale
    • Sedi regionali
    • Contatti per la Pubblica Amministrazione
  • Normativa
    • Legislazione
    • Amministrazione
    • Giurisprudenza
    • Contrattazione
    • La scuola dei diritti
  • Supporto
  1. Sei qui:  
  2. Home

Rinnovo del contratto, siamo alla follia: l’Aran propone nuove mansioni obbligatorie a costo zero e sanzioni verso i docenti

  • Stampa

Nelle ultime ore stanno emergendo dei dettagli importanti sulla proposta presentata per iscritto ieri dall’amministrazione pubblica ma sottaciuta dai sindacati maggiori: mentre sugli aumenti tutto tace e si rimanda alla prossima settimana, ieri l’incontro si è concentrato sulla richiesta di introdurre nel contratto delle nuove mansioni innovative, dei veri e propri servizi obbligatori, come il tutoraggio degli studenti delle superiori, impegnati nelle attività di azienda scuola–lavoro e la formazione annuale. La quale, proprio come temeva l’Anief, diverrebbe una componente di fatto aggiuntiva, senza che vi sia un corrispondente incremento in busta paga, visto che dai bonus, ammesso che si riesca, al massimo si otterrebbero 20 euro netti mensili. Rasenta l’assurdo poi la “stretta”, sempre chiesta dall’Aran, sulle sanzioni disciplinari: si vuole introdurre, infatti, la possibilità di far assegnare, direttamente dal capo d’istituto, multe pari fino a 4 ore di lavoro e la sospensione dal servizio fino a 10 giorni lavorativi. Pesanti sanzioni scatterebbero, inoltre, qualora un docente dovesse comunicare con i suoi alunni via Facebook o Whatsapp.

Marcello Pacifico (Anief-Cisal): Invece di pensare ad introdurre norme più snelle e adeguate alle necessità, come la cancellazione degli articoli del Ccnl che continuano a discriminare il personale precario rispetto a quello di ruolo, ci si concentra su disposizioni che sconfinano dal contratto di lavoro, perché è ovvio che chi va oltre le finalità educative incorre già in sanzioni di carattere penale. Viene da chiedersi, inoltre, come si fa a pensare di ampliare gli incarichi obbligatori senza prevedere incrementi stipendiali paralleli. Questi signori sindacalisti, di fronte a certe proposte, avrebbero dovuto alzare i tacchi e andarsene indignati. Invece, non solo non l’hanno fatto, ma nemmeno lo hanno denunciato, visto che a far trapelare la proposta indecente sono stati dei sindacati non allineati. A questo punto, vorrà dire che i motivi per cui non si deve sottoscrivere questo contratto-farsa sono almeno due: la mancata copertura dei già modestissimi 85 euro lordi medi che dopo quasi 10 anni porterà tra i 27 euro e 52 euro netti a lavoratore e l’arretramento dei diritti a stipendio praticamente fermo. Sembra di raccontare la vertenza con un datore di lavoro al cospetto della sua azienda. Invece, in quelle stanze dell’Aran si gioca con il destino di 800mila insegnanti e 300mila Ata. Che, di questo passo, non solo verranno pagati peggio ma si ritroveranno anche meno diritti dei colleghi del privato. Un motivo in più per scioperare due volte a fine mese e a febbraio.

 

L’Anief è un giovane sindacato, ma ha capito da tempo i meccanismi che stanno dietro alle contrattazioni. Per questo vuole farne parte e farà di tutto per oltrepassare la soglia del 5% attraverso il rinnovo delle Rsu del prossimo mese di aprile. Intanto, però, deve assistere al solito teatrino, con un’amministrazione che tratta i suoi dipendenti come se fossero dei sudditi e le attuali organizzazioni sindacali rappresentative che si dimostrano tutt’altro che combattive e fanno trapelare solo quello che gli fa comodo.

Questa fotografia è stata confermata nell’ultimo incontro, svolto ieri all’Aran, sul rinnovo contrattuale. Non solo la parte pubblica si è presentata impreparata sul versante economico, “dovendo ancora prendere visione delle annunciate integrazioni all’Atto di Indirizzo, riguardanti gli stanziamenti aggiuntivi contenuti nella legge di bilancio per il 2018”, rimandando alla prossima settimana “anche la possibilità di riportare all’ambito negoziale parte delle risorse destinate al personale per effetto della legge 107/2015 (bonus merito e 500 euro)”; nell’affrontare la parte normativa, ha mostrato ai sindacati presenti un testo contenente proposte irricevibili, “addirittura peggiorativo delle attuali norme”, sintetizza Orizzonte Scuola.

Pur non esplicitandolo a chiare lettere, quello che vuole l’amministrazione è dunque introdurre un maggior carico di impegni, delle vere e proprie mansioni innovative, a costo zero. Perché verrebbero inglobati nei servizi obbligatori, quindi probabilmente all’interno delle 40 + 40 ore funzionali all’insegnamento. Tra queste funzioni innovative coatte, figurerebbe il tutoraggio degli studenti delle superiori, impegnati nelle attività di azienda scuola-lavoro e la formazione annuale. Le quali, proprio come temeva l’Anief, diverrebbero una componente di fatto aggiuntiva, senza che vi sia un corrispondente incremento in busta paga, visto che dai bonus, ammesso che si riesca, al massimo si otterrebbero 20 euro netti mensili.

Rasenta l’assurdo poi la “stretta”, sempre chiesta dall’Aran, sulle sanzioni disciplinari: si vuole introdurre, infatti, la possibilità di far assegnare, direttamente dal capo d’istituto, multe pari fino a 4 ore di lavoro e la sospensione dal servizio fino a 10 giorni lavorativi. Pesanti sanzioni scatterebbero, inoltre, qualora un docente dovesse comunicare con i suoi alunni via Facebook o Whatsapp oppure intrattenere rapporti con genitori e alunni non ‘coerenti con le finalità educative’”.

“Invece di pensare ad introdurre norme più snelle e adeguate alle necessità, come la cancellazione degli articoli del Ccnl che continuano a discriminare il personale precario rispetto a quello di ruolo, malgrado i tribunali e la Cassazione dicano il contrario, ci si concentra su disposizioni che sconfinano dal contratto di lavoro – sostiene Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal –, perché è ovvio che chi va oltre le finalità educative incorre già in sanzioni di carattere penale. Viene da chiedersi, inoltre, come si fa a pensare di ampliare le competenze e gli incarichi di carattere obbligatorio, senza prevedere incrementi stipendiali paralleli”.

“Questi signori sindacalisti – continua Pacifico – di fronte a certe proposte avrebbero dovuto alzare i tacchi e andarsene indignati. Invece, non solo non l’hanno fatto, ma nemmeno lo hanno denunciato, visto che a far trapelare la proposta indecente fatta dall’Aran sono stati dei sindacati non allineati. Anief aveva da tempo previsto che sarebbe andata a finire così. E non è un caso che ha accostato l’inserimento dei bonus relativi al merito e alla formazione ad una “polpetta avvelenata”. A questo punto, vorrà dire che i motivi per cui non si deve sottoscrivere questo contratto-farsa sono almeno due”.

“Da una parte c’è la mancata copertura dei già modestissimi 85 euro lordi medi, pure questa da tempo denunciata dall’Anief, con il rinnovo di contratto che dopo quasi 10 anni porterà dai 57 euro lordi dei neoassunti della primaria agli 88 euro lordi dei docenti a fine carriera delle superiori (quote che si dimezzano al netto del lordo Stato a dipendente a fine anno, scendendo quindi a 27 euro e 52 euro). Dall’altra, l’amministrazione sta spingendo per ratificare un vero e proprio arretramento dei diritti a stipendio praticamente fermo. Sembra di raccontare la vertenza con un datore di lavoro al cospetto della sua azienda. Invece, in quelle stanze dell’Aran si gioca con il destino di 800mila insegnanti e 300mila Ata: dei dipendenti pubblici che, con questo andare, rischiano sempre più – conclude il sindacalista autonomo - di essere non solo pagati meno, cosa purtroppo nota da tempo, ma anche di essere trattati peggio dei colleghi che operano nel privato. Due motivi in più per aderire allo sciopero Anief a fine mese e a febbraio.

Gli interessati a recuperare almeno l’inflazione, possono presentare modello di diffida predisposto dall’Anief, per recuperare almeno 270 euro di aumento, da suddividere in due parti uguali: la prima sulla mancata assegnazione dell’indennità di vacanza contrattuale, la seconda di effettivo incremento, più 2.654 euro di arretrati, incrementati dai primi due mesi del 2018 indebitamente sottratti, e a partire da settembre 2015, come ha confermato due anni fa la Corte Costituzionale.

È infine ancora possibile candidarsi come Rsu Anief, compilando on line la scheda sul portale Anief (clicca qui per accedere).

 

 

PER APPROFONDIMENTI:

 

Statali, alla firma del contratto 220 euro nette di arretrati per il biennio 2016/17‎ e aumenti di 40 euro mensili dal 2018. Anief: una miseria

SCUOLA e PA – Sugli aumenti la verità viene a galla: gli 85 euro solo per pochi, penalizzato chi è avanti nella carriera

Rinnovo del contratto, dopo nove anni di stop ora l’Aran vuole chiudere in due giorni

Rinnovo del contratto, i sindacati maggiori combattono per 85 euro ma l’aumento doveva essere tre volte tanto: 270 euro. Ecco perché

RINNOVO CONTRATTO – Via libera per 250 mila statali, il Governo vuole fare presto il bis con la Scuola. Anief: i sindacati non cadano nella trappola

SCUOLA e P.A. - Rinnovo del contratto per gli statali con beffa finale: gli aumenti potrebbero scattare da marzo 2018 durante le elezioni RSU invece che dal 1° gennaio, con arretrati sempre più miseri

Contratto, avviate le trattative con il Miur per il rinnovo dai sindacati rappresentativi in scadenza di mandato: c’è una strana fretta

Rinnovo del contratto, una polpetta avvelenata portare in busta paga i bonus formazione e merito: in cambio di 20 euro al mese l’orario di servizio potrebbe aumentare

Rinnovo del contratto, befana amara per docenti e precari: altro che aumenti, in arrivo nemmeno l’adeguamento all’inflazione

Rinnovo del contratto, fumata nera all’Aran: gli 85 euro rimangono un miraggio

Rinnovo del contratto, ancora un nulla di fatto: rinvio alla prossima settimana

News dal mondo Anief
12 Gennaio 2018
CONDIVIDI

SUPPORTO ONLINE

  • > AMMINISTRAZIONE

    Per avere chiarimenti ed informazioni riguardo all'iscrizione ed al rinnovo dell'iscrizione all'Anief.
  • > PREADESIONE AI RICORSI

    Per avere chiarimenti ed informazioni riguardo alle modalità di adesione ai ricorsi Anief.
  • > FORMAZIONE

    Per avere chiarimenti ed informazioni riguardo la formazione Anief.
Al fine di fornire la migliore esperienza online questo sito utilizza i cookies. Elimina i cookie

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie presenti sul Portale.

Scopri di più

Accetto

Informativa estesa sull'utilizzo dei cookies

ANIEF.ORG utilizza i Cookies per rendere i propri servizi semplici e efficienti per l’utenza che visiona le pagine del sito.

Gli utenti che visionano il Sito, vedranno inserite delle quantità minime di informazioni nei dispositivi in uso, che siano computer e periferiche mobili, in piccoli file di testo denominati “cookie” salvati nelle directory utilizzate dal browser web dell’Utente.

Vi sono vari tipi di cookie, alcuni per rendere più efficace l’uso del Sito, altri per abilitare determinate funzionalità.

Analizzandoli in maniera particolareggiata i nostri cookie permettono di:

memorizzare le preferenze inserite

evitare di reinserire le stesse informazioni più volte durante la visita quali ad esempio nome utente e password

analizzare l’utilizzo dei servizi e dei contenuti forniti da ANIEF.ORG per ottimizzarne l’esperienza di navigazione e i servizi offerti

Tipologie di Cookie utilizzati

A seguire i vari tipi di cookie utilizzati da L’ Associazione Professionale e sindacale ANIEF in funzione delle finalità d’uso

Cookie Tecnici

Questa tipologia di cookie permette il corretto funzionamento di alcune sezioni del Sito. Sono di due categorie, persistenti e di sessione:

persistenti: una volta chiuso il browser non vengono distrutti ma rimangono fino ad una data di scadenza preimpostata

di sessioni: vengono distrutti ogni volta che il browser viene chiuso

Questi cookie, inviati sempre dal nostro dominio, sono necessari a visualizzare correttamente il sito e in relazione ai servizi tecnici offerti, verranno quindi sempre utilizzati e inviati, a meno che l’utenza non modifichi le impostazioni nel proprio browser (inficiando così la visualizzazione delle pagine del sito).

Cookie analitici

I cookie in questa categoria vengono utilizzati per collezionare informazioni sull’uso del sito. ANIEF.ORG userà queste informazioni in merito ad analisi statistiche anonime al fine di migliorare l’utilizzo del Sito e per rendere i contenuti più interessanti e attinenti ai desideri dell’utenza. Questa tipologia di cookie raccoglie dati in forma anonima sull’attività dell’utenza e su come è arrivata sul Sito. I cookie analitici sono inviati dal Sito stesso o da domini di terze parti.

Cookie di analisi di servizi di terze parti

Questi cookie sono utilizzati al fine di raccogliere informazioni sull’uso del Sito da parte degli utenti in forma anonima quali: pagine visitate, tempo di permanenza, origini del traffico di provenienza, provenienza geografica, età, genere e interessi ai fini di campagne di marketing. Questi cookie sono inviati da domini di terze parti esterni al Sito.

Cookie di profilazione

ANIEF.ORG non utilizza cookie di profilazione.

L’ Associazione Professionale e sindacale ANIEF, secondo la normativa vigente, non è tenuto a chiedere consenso per i cookie tecnici e di analytics, in quanto necessari a fornire i servizi richiesti.

Per tutte le altre tipologie di cookie il consenso può essere espresso dall’Utente con una o più di una delle seguenti modalità:

Mediante specifiche configurazioni del browser utilizzato o dei relativi programmi informatici utilizzati per navigare le pagine che compongono il Sito.

Mediante modifica delle impostazioni nell’uso dei servizi di terze parti

Entrambe queste soluzioni potrebbero impedire all’utente di utilizzare o visualizzare parti del Sito.

Siti Web e servizi di terze parti

Il Sito potrebbe contenere collegamenti ad altri siti Web che dispongono di una propria informativa sulla privacy che può essere diverse da quella adottata da L’ Associazione Professionale e sindacale ANIEF e che che quindi non risponde di questi siti.

Cookie utilizzati da ANIEF.ORG

A seguire la lista di cookie tecnici e di analytics utilizzati da questo Sito:

                                               Cookie

Tipo

Durata

Descrizione

       

_ga

Terze parti (Persistente)

2 anni

Utilizzato per distinguere i singoli utenti. Necessario al servizio di terze parti Google Analytics.

__utma

Terze parti (Persistente)

2 anni

Utilizzato per identificare i visitatori unici e tipicamente scritto alla prima visita al sito dal browser. Necessario ai servizi di terze parti Google Webmaster, Google Analytics e Adsense

__utmb

Terze parti (Persistente)

30 minuti

Utilizzato per determinare i tempi di visita di un determinato utente. Necessario al servizio di terze parti Google Analytics e Adsense

__utmc

Terze parti (Sessione)

 

Utilizzato, assieme al cookie precedente, per determinare se una nuova sessione deve essere aperta per l'utente. Necessario al servizio di terze parti Google Analytics.

__utmt

Terze parti (Persistente)

6 mesi

Utilizzato per identificare i visitatori. Necessario ai servizi di terze parti Google Analytics.

__utmz

Terze parti (Persistente)

6 mesi

Utilizzato per determinare le fonti di traffico e di navigazione, oltre che la provenienza dell’utente. Necessario al servizio di terze parti Google Analytics e Adsense

  • docsperf
  • NID
  • PREF

Terze parti (Persistente)

Varie

Utilizzato da Google Maps per dati statistici non personali

  • SID
  • SAPISID
  • APISID
  • SSID
  • HSID
  • SNID

Terze parti (Persistente)

Varie

Utilizzato da Google Maps per le preferenze di navigazione

cc_cookie_accept

Terze parti (Persistente)

1 anno

Modulo per l'accettazione dell'uso dei cookies.

gn_slider_1_1

Di sessione

 

Modulo news

Come disabilitare i cookie mediante configurazione del browser

Chrome

Eseguire il Browser Chrome

Fare click sul menù presente nella barra degli strumenti del browser a fianco della finestra di inserimento url per la navigazione

Selezionare Impostazioni

Fare clic su Mostra Impostazioni Avanzate

Nella sezione “Privacy” fare clic su bottone “Impostazioni contenuti“

Nella sezione “Cookie” è possibile modificare le seguenti impostazioni relative ai cookie:

Consentire il salvataggio dei dati in locale

Modificare i dati locali solo fino alla chiusura del browser

Impedire ai siti di impostare i cookie

Bloccare i cookie di terze parti e i dati dei siti

Gestire le eccezioni per alcuni siti internet

Eliminazione di uno o tutti i cookie

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata.

MozillaFirefox

Eseguire il Browser MozillaFirefox

Fare click sul menù presente nella barra degli strumenti del browser a fianco della finestra di inserimento url per la navigazione

Selezionare Opzioni

Seleziona il pannello Privacy

Fare clic su Mostra Impostazioni Avanzate

Nella sezione “Privacy” fare clic su bottone “Impostazioni contenuti“

Nella sezione “Tracciamento” è possibile modificare le seguenti impostazioni relative ai cookie:

Richiedi ai siti di non effettuare alcun tracciamento

Comunica ai siti la disponibilità ad essere tracciato

Non comunicare alcuna preferenza relativa al tracciamento dei dati personali

Dalla sezione “Cronologia” è possibile:

Abilitando “Utilizza impostazioni personalizzate” selezionare di accettare i cookie di terze parti (sempre, dai siti più visitato o mai) e di conservarli per un periodo determinato (fino alla loro scadenza, alla chiusura di Firefox o di chiedere ogni volta)

Rimuovere i singoli cookie immagazzinati

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata.

Internet Explorer

Eseguire il Browser Internet Explorer

Fare click sul pulsante Strumenti e scegliere Opzioni Internet

Fare click sulla scheda Privacy e nella sezione Impostazioni modificare il dispositivo di scorrimento in funzione dell’azione desiderata per i cookie:

Bloccare tutti i cookie

Consentire tutti i cookie

Selezione dei siti da cui ottenere cookie: spostare il cursore in una posizione intermedia in modo da non bloccare o consentire tutti i cookie, premere quindi su Siti, nella casella Indirizzo Sito Web inserire un sito internet e quindi premere su Blocca o Consenti

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata.

Safari 6

Eseguire il Browser Safari

Fare click su Safari, selezionare Preferenze e premere su Privacy

Nella sezione Blocca Cookie specificare come Safari deve accettare i cookie dai siti internet.

Per visionare quali siti hanno immagazzinato i cookie cliccare su Dettagli

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata.

Safari iOS (dispositivi mobile)

Eseguire il Browser Safari iOS

Tocca su Impostazioni e poi Safari

Tocca su Blocca Cookie e scegli tra le varie opzioni: “Mai”, “Di terze parti e inserzionisti” o “Sempre”

Per cancellare tutti i cookie immagazzinati da Safari, tocca su Impostazioni, poi su Safari e infine su Cancella Cookie e dati

Per maggiori informazioni visita la pagina dedicata.

Opera

Eseguire il Browser Opera

Fare click sul Preferenze poi su Avanzate e infine su Cookie

Selezionare una delle seguenti opzioni:

Accetta tutti i cookie

Accetta i cookie solo dal sito che si visita: i cookie di terze parti e che vengono inviati da un dominio diverso da quello che si sta visitando verranno rifiutati

Non accettare mai i cookie: tutti i cookie non verranno mai salvati

Questa pagina è visibile, mediante link in calce in tutte le pagine del Sito ai sensi dell’art. 122 secondo comma del D.lgs. 196/2003 e a seguito delle modalità semplificate per l’informativa e l’acquisizione del consenso per l’uso dei cookie pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.126 del 3 giugno 2014 e relativo registro dei provvedimenti n.229 dell’8 maggio 2014.

© 2023 - ANIEF - Associazione Sindacale Professionale - C.F. 97232940821 - Credits - Privacy - Cookie
  • Chi Siamo
    • Manifesto
    • Statuto
    • Codice deontologico
    • Regolamento Interno
    • Regolamento recante trattamenti normativi e di indennità economiche
  • Iscrizioni
  • Ricorsi
  • DIPARTIMENTI
    • Afam
    • Università
    • Enti di Ricerca
  • Servizi
  • Formazione
  • RSU/TAS
    • Contatti - settore RSU
    • RSU/TAS: aggiornamento professionale
    • Terminale Associativo - TAS / Dirigente Sindacale Territoriale ANIEF - DSTA
    • Le nostre piattaforme contrattuali
    • Campagna RSU 2022
    • Candidati RSU ANIEF 2024
    • LA RASSEGNA SINDACALE
    • ASPETTANDO IL CONTRATTO - Webinar di Approfondimento
    • Conferenze Organizzative 2022-23
    • Seminari di legislazione scolastica 2023
    • Seminari Neoassunti A.S. 2021-2022
    • ASSEMBLEE SINDACALI 2022
    • ASSEMBLEE SINDACALI SETTEMBRE/DICEMBRE 2023
    • CALENDARIO CORSI DI FORMAZIONE DIRIGENTI SINDACALI
  • Stampa
    • In primo piano
    • La stampa scrive
    • News
    • News Formazione
    • Anief Informa
    • Rassegna stampa
    • Gazzetta Amministrativa
    • Archivio
      • Parlamento
      • Governo
      • Audizioni
      • Notizie dal MIUR-USP, dai Sindacati e dalla Scuola
      • Visto da Vicino "Tecnica della Scuola"
  • Contatti
    • Contatti Segreteria Nazionale
    • Sedi regionali
    • Contatti per la Pubblica Amministrazione
  • Normativa
    • Legislazione
    • Amministrazione
    • Giurisprudenza
    • Contrattazione
    • La scuola dei diritti
  • Supporto