Dopo lo spostamento delle prove di accesso, disposta con DM 176 dell’11 marzo 2020, è ora indispensabile la proroga per la presentazione delle domande per l’ammissione alle prove d’accesso e per il pagamento dei contributi
Per questo ANIEF, attraverso la segreteria regionale del Piemonte, ha inoltrato formale richiesta sia all’Università di Torino che, nell’interesse generale, al ministro dell’università e della ricerca, affinché quest’ultimo si faccia promotore presso tutti gli altri atenei dell’invito ad adottare analoghi provvedimenti.
Secondo Marco Giordano, alla guida del segreteria piemontese del sindacato, “le misure restrittive introdotte dal DPCM 11 marzo per il contenimento del contagio da COVID-19, rendono indispensabile tali proroghe, in considerazione delle difficoltà oggettive per moltissimi aspiranti a potervi provvedere entro i termini ad oggi fissati (il 19 marzo per il UNITO, NdR)”.
Inoltre, il fatto che dal MUR si sia già predisposto il necessario rinvio delle prove preselettive al 18 e 19 maggio rende ancora più evidente la necessità che si faccia lo stesso anche per le domande di ammissione. La proroga, però, per ANIEF dovrà riguardare anche la scadenza di pagamento. “Per noi – afferma Giordano – la soluzione migliore è concedere tempo per il versamento dei contributi fino al 17 maggio, ovvero fino all’ultimo giorno utile prima dello svolgimento delle preselezioni. L’emergenza che stiamo attraversando ha, e continuerà purtroppo ad avere, riflessi importanti nell’economia di molte famiglie. Garantire la massima dilazione possibile, in questo momento, secondo noi è un atto dovuto”.