Oggi Anief ha partecipato all’informativa sulla proroga dei contratti del personale docente e Ata ex art. 58 comma 4 ter del DL n. 73/2021, in video conferenza con il Ministero dell’Istruzione alla presenza del Capo Dipartimento, dott. Greco e dott. Versari
Supplenti pagati meno del dovuto, mensilità estive sottratte, risarcimenti non assegnati anche per le assunzioni ritardate, ricostruzioni di carriera incomplete, scatti professionali mai assegnati: sono solo alcuni dei danni economici subiti dal personale scolastico, principalmente durante il periodo del precariato, che il sindacato Anief da anni denuncia e che da alcuni giorni può quantificare in pochissimi minuti. Attraverso un apposito Calcolatore, infatti, il giovane sindacato è in grado di far quantificare allo stesso lavoratore – docente e Ata - il recupero delle differenze retributive.
Abbiamo messo a disposizione dei lavoratori della scuola, ha detto Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, intervistato da Teleborsa, un sistema gratuito, veloce e idoneo a svelare il gap con le retribuzioni effettivamente percepite. "L'uso del Calcolatore Anief è molto semplice, ma soprattutto è anche automatico", ha spiegato Pacifico, ricordando che "occorrono pochi secondi: basta inserire i propri dati per poter misurare i quali sono le differenze retributive spettanti a ciascun precario durate la propria carriera scolastica".
Il sindacato ha presentato ricorso presso il Tar del Lazio per chiedere l’annullamento e la disapplicazione della normativa che impone l'obbligo vaccinale per il personale scolastico. Possono aderire a questo ricorso i docenti e il personale ATA, precari e di ruolo che vogliono contestare l'obbligo vaccinale per il personale scolastico.
Il sindacato ha attivato il ricorso al Giudice del lavoro contro la sospensione dal servizio senza retribuzione del personale scolastico che non ha adempiuto all'obbligo vaccinale. C’è tempo fino al 30 dicembre
Anief ha attivato il ricorso al Giudice del lavoro contro la sospensione dal servizio senza retribuzione del personale scolastico che non ha adempiuto all'obbligo vaccinale. Può aderire a questo ricorso tutto il personale scolastico (docente, Ata, educativo), di ruolo o precario, che è stato sospeso dal servizio senza retribuzione.
Diventano ufficiali i criteri per il rilascio della Carta europea della disabilità in Italia: le norme, previste dal DPCM del 6 novembre 2020, sono state pubblicate dal Consiglio dei Ministri nella Gazzetta Ufficiale n. 304 del 23 dicembre 2021. Il decreto della presidenza del CdM disciplina, assieme ai criteri per il rilascio della Carta europea della disabilità, anche le modalità per la realizzazione, la distribuzione e lo sviluppo della medesima che sarà rilasciata dall’INPS. I destinatari della Carta sono coloro che appartengono alle categorie citate nell’allegato 3 del decreto del Presidente delConsiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159.