I 50 mila operatori scolastici dell’organico Covid, che comprendono soprattutto gli Ata (oltre il 60%), ma anche insegnanti, sono in una situazione drammatica e paradossale: sono stati messi in prima linea nella lotta contro il Covid quando la pandemia era all’apice, ma adesso sono stati tagliati fuori dalla scuola pubblica a causa della mancanza di personale, nonostante le promesse del governo, osserva oggi la stampa specializzata. Dopo la bocciatura dell’emendamento al Milleproroghe suggerito dall’Anief, anche nel decreto Pnrr non sembra esservi traccia del provvedimento.