CORONAVIRUS: importanti indicazioni per la Scuola (nota M.I. del 6 marzo 2020)

Con la nota del 6 marzo a firma congiunta Bruschi-Boda, il Ministero dell’istruzione ha fornito le seguenti indicazioni sulla gestione dell’emergenza coronavirus in ambito scolastico. A seguire un riassunto delle principali, integrate con alcune importanti novità per il PIEMONTE.

RIUNIONI ORGANI COLLEGIALI

- nelle scuole in cui è stata disposta la CHIUSURA, sono ANNULLATE tutte le riunioni previste fino al 15 marzo;

- nelle scuole in cui è stata disposta la SOSPENSIONE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE, le riunioni potranno essere RINVIATE fino alla ripresa dell’attività oppure effettuate in modalità TELEMATICA o IN PRESENZA. Nel caso in cui il DS opti per la modalità in presenza, dovranno essere garantite TUTTE LE MISURE PRECAUZIONALI previste, ad iniziare da un adeguato DISTANZIAMENTO tra i partecipanti. Dovranno comunque essere evitate tutte le riunioni non improcrastinabili.

 

GESTIONE DEL PERSONALE ATA

- il personale ATA può chiedere la possibilità di fruire del cosiddetto SMART WORKING o LAVORO AGILE (da casa) fino al 15 marzo, purché il lavoro sia gestibile a distanza, misurabile e il lavoratore dichiari di possedere e avere disponibili al proprio domicilio tutti gli strumenti tecnologici atti al suo svolgimento;

- per tutto il personale ATA è comunque consigliata l’adozione di una organizzazione attenta a garantire l’attività essenziale, adottando in proposito ogni forma di flessibilità, con particolare riguardo al personale affetto da particolari patologie, a quello che si avvale di mezzi di trasporto pubblico per raggiungere la sede di servizio e al personale che deve occuparsi della cura dei figli in seguito alla sospensione delle attività scolastiche. Aggiungiamo che per i collaboratori scolastici sarà opportuno disporre turnazioni che tengano conto delle effettive esigenze di funzionamento delle sedi scolastiche, non essendo utile (anzi, ravvisandosi elementi di pericolosità in caso di presenze numericamente eccessive) tenere in servizio un numero sovradimensionato di CS, anche in considerazione del fatto che molti plessi sono chiusi a causa della sospensione delle attività didattiche e il personale ATA viene utilizzato spesso esclusivamente presso la sede principale degli istituti.

LINK COMUNICATO ANIEF SMART WORKING:

https://anief.org/index.php?option=com_content&view=article&id=27828%3Acoronavirus-personale-ata-possibile-smart-working&catid=252&Itemid=1344&fbclid=IwAR13M5Znj7xFugq5-Ic2OY3jNtu4etUO11j3_UaOXhkNBdxlpc5hLK_3wkI

 

DIDATTICA A DISTANZA

- le istituzioni scolastiche della scuola primaria e secondaria, nell’ambito della propria AUTONOMIA, attivano o potenziano modalità di apprendimento a distanza, ottimizzando le risorse didattiche del registro elettronico e utilizzando classi virtuali e altri strumenti e canali digitali per favorire la produzione e la condivisione di contenuti. È essenziale, nella definizione delle modalità di intervento, il più ampio COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ EDUCANTE, anche al fine di offrire esperienze di mutuo aiuto e di formazione peer to peer.

- in Piemonte, in particolare, la Regione intende destinare 32 milioni di euro per la didattica a distanza, Sono in corso di attivazione collaborazioni con le scuole capofila per il PNSD, con quelle coinvolte con il progetto “Riconnessioni” (Torino e Cuneo), i Centri territoriali per il supporto per l’inclusione, i docenti dell’equipe formativa territoriale per il PNSD nonché con la Fondazione per la scuola Compagnia di San Paolo. I fondi consentiranno di poter supportare le scuole che vorranno attivare o implementare le attività di didattica a distanza, soprattutto nelle realtà scolastiche ancora in ritardo sull’argomento e prevedendo anche una quota da destinare a voucher per le famiglie che hanno problemi in termini di dispositivi/connessioni adeguate, onde limitare il rischio di digital divide. Tra i progetti in rampa di lancio, si segnala come di particolare interesse l’iniziativa intitolata “Una scuola adotta un’altra scuola” (http://www.istruzionepiemonte.it/wp-content/uploads/2020/03/Nota-USR-0002000-del-06_3-_2020.pdf).

 

GESTIONE DELL’UTENZA ESTERNA

- nelle scuole in cui l’attività didattica è sospesa, si raccomanda di limitare l’accesso dell’utenza agli uffici amministrativi delle istituzioni scolastiche tramite ulteriori scaglionamenti, assicurandosi che anche l’utenza rispetti le previste regole precauzionali, tra cui il distanziamento e l’areazione dei locali.

 

VIAGGI DI ISTRUZIONE

- tutti i viaggi d’istruzione, le visite guidate, le uscite didattiche, i gemellaggi, gli scambi, le olimpiadi e i campionati studenteschi sono SOSPESI FINO AL 3 APRILE 2020.

 

DOCENTI E DIRIGENTI NEO IMMESSI IN RUOLO

- tutte le iniziative di formazione riguardanti il personale della scuola, comprese quelle destinate alla formazione dei docenti e dei dirigenti neo assunti, dovranno essere realizzate con modalità telematiche svolte a distanza fino al CESSARE DELL'EMERGENZA.

- Con apposita FAQ il ministero ha già assicurato la validità del periodo di chiusura delle scuole e/o sospensione delle attività didattiche per il periodo di prova e formazione del personale neo assunto.

 

PROVE INVALSI

- nelle scuole in regime di CHIUSURA e di SOSPENSIONE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE, le prove Invalsi saranno riprogrammate in date che saranno successivamente individuate.

 

LINK ALLA NOTA MINISTERIALE

https://www.miur.gov.it/documents/20182/0/Nota+prot.+278+del+6+marzo+2020.pdf/89baad3a-55ff-da81-f5a4-01afd0a0f1d3?version=1.0&t=1583528222434