Assegnazioni provvisorie e utilizzazioni: domande dal 15 giugno al 5 luglio

Dal 15 giugno al 5 luglio il personale docente potrà presentare domanda di assegnazione provvisoria o di utilizzazione per l’a.s. 2021/22. Stessa scadenza anche per il personale educativo e per i docenti IRC. Per il personale ATA le domande si presenteranno dal 28 giugno al 12 luglio.

Le domande dovranno essere presentate nella seguente modalità:

DOCENTI: tramite Istanze On Line

PERSONALE EDUCATIVO e DOCENTI IRC: domanda cartacea

DOCENTI ASSUNTI EX DDG 85/2018 (FIT) nel 2018 che hanno ripetuto l’anno di prova nel 2020/21: domanda cartacea

PERSONALE ATA: domanda cartacea

Le categorie che devono presentare domanda cartacea, possono trovare il relativo modello al seguente link: https://www.miur.gov.it/web/guest/utilizzazioni-ed-assegnazioni-provvisorie-del-personale-docente-educativo-ed-ata-anno-scolastico-2021/22

Le domande vanno corredate degli allegati che attestano il possesso dei requisiti (esigenze di famiglia e precedenze per assegnazioni provvisorie, titoli per gli utilizzi). Possono essere utilizzati, ovviamente con le opportune modifiche e gli eventuali aggiornamenti, gli allegati già preparati per i trasferimenti o quelli predisposti per precedenti utilizzazioni/assegnazioni provvisorie.

Da QUESTO LINK è comunque possibile scaricare i modelli di allegati.

I docenti della scuola dell’infanzia e primaria possono esprimere fino a 20 preferenze, quelli della scuola secondaria di primo e secondo grado fino a 15. È possibile esprimere preferenze analitiche (singole scuole) o sintetiche (comune, distretto, provincia). NB: eventuali preferenze fuori dal comune di ricongiungimento potranno essere espresso solo dopo l’inserimento del codice sintetico relativo all’intero comune di ricongiungimento. Se nel comune di ricongiungimento non esistono scuole esprimibili, è possibile indicare scuole del comune viciniore.

 

CHI PUO’ CHIEDERE L’ASSEGNAZIONE PROVVISORIA

L’assegnazione provvisoria può essere richiesta esclusivamente per:

− ricongiungimento al coniuge o alla parte dell’unione civile

− ricongiungimento al convivente, ivi compresi parenti o affini, purché la stabilità della convivenza risulti da certificazione anagrafica

− ricongiungimento ai figli o agli affidati di minore età con provvedimento giudiziario

− ricongiungimento al genitore

− gravi esigenze di salute del richiedente comprovate da idonea certificazione sanitaria

Non è necessario aver superato l’anno di prova per chiedere assegnazione provvisoria. Ferma restando la sussistenza delle esigenze di ricongiungimento o di salute, possono chiedere assegnazione provvisoria per altra provincia per posti di sostegno anche i docenti privi di specializzazione, purché stiano per concludere i percorsi di specializzazione sul sostegno o, in subordine, abbiano prestato almeno un anno di servizio - anche a tempo determinato - su posto di sostegno.

 

CHI NON PUO’ CHIEDERE ASSEGNAZIONE PROVVISORIA

Non è possibile:

- chiedere assegnazione provvisoria per i neo-immessi in ruolo dal 1/9/2020 salvo i casi previsti per le deroghe (vedi oltre)

- chiedere assegnazione provvisoria all’interno del comune di titolarità (salvo nei casi di comuni con più distretti sub-comunali da coloro che si avvalgono di una delle precedenze previste dall’articolo 8 del contratto).

- chiedere assegnazione provvisoria per più province (può essere chiesta esclusivamente per la sola provincia di ricongiungimento).

- chiedere assegnazione provvisoria soltanto per una classe di concorso diversa da quella di titolarità, possibile solo in eventuale aggiunta a quella per la classe di concorso di titolarità purché il docente possegga l’abilitazione per la classe di assegnazione diversa (se la classe di concorso aggiuntiva richiesta è di un grado diverso da quello di titolarità è anche necessario aver superato l’anno di prova nella classe di titolarità).

 

DEROGHE AL VINCOLO PER NEOASSUNTI NEL 2020/2021

Possono presentare domanda di assegnazione provvisoria in deroga al vincolo sulla mobilità i docenti neo immessi in ruolo nell’a.s. 2020/21 che rientrano in almeno una delle seguenti categorie:

 

CHI PUO’ CHIEDERE L’UTILIZZAZIONE

L’utilizzazione può essere richiesta nella provincia di titolarità dal personale in esubero; senza sede di titolarità; dai docenti trasferiti quali soprannumerari a domanda condizionata oppure d’ufficio nei 9 anni scolastici precedenti (dall’a.s. 2013/14 e successivi) e che abbiano richiesto in ciascun anno dell’ottennio il trasferimento nell’istituzione/comune di precedente titolarità; dai docenti titolari su o posto comune/curricolare in possesso di specializzazione che chiedono di essere utilizzati su sostegno; da altre specifiche categorie indicate dal CCNI 8 luglio 2020, cui si rimanda.

 

CHI NON PUO’ CHIEDERE L’UTILIZZAZIONE

Non è possibile chiedere utilizzazione interprovinciale, riservata esclusivamente ai docenti appartenenti a posto o classe di concorso in esubero nella provincia di titolarità.

 

UTILIZZAZIONE PROVINCIALE SU SOSTEGNO SENZA SPECIALIZZAZIONE

Si attende la conferma, anche per l’a.s. 2021/2022, della possibilità per il personale docente titolare su posto comune/curricolare privo di specializzazione di poter richiedere di essere utilizzato su posto di sostegno.

Qualora tale possibilità fosse confermata anche per il prossimo anno, si potrà presentare domanda utilizzando i modelli cartacei che saranno pubblicati dall’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte.

In ogni caso, la copertura di posti di sostegno con docenti non specializzati sarà disposta previo accantonamento di un numero di posti pari ai docenti non di ruolo specializzati, aspiranti alla stipula di contratti a tempo determinato, inclusi nelle relative graduatorie. Le operazioni di proroga a domanda avranno la precedenza sulle nuove domande di utilizzo sul sostegno.

 

ASSISTENZA ALLA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE

Per eventuale assistenza, è possibile chiedere un appuntamento alla sede Anief della propria provincia. Per chi non fosse al momento in Piemonte, è comunque possibile rivolgersi a qualsiasi sede Anief in Italia. L’assistenza alla compilazione potrà avvenire in presenza (nel rispetto del protocollo di sicurezza), in videoconferenza o telefonicamente a seconda delle disponibilità delle sedi.

Qui i contatti delle sedi ANIEF Piemonte: https://www.anief.org/piemonte