° Incarichi di presidenza: trasmessa la Direttiva n. 30 del 13 aprile 2011
La D.G. per il Personale scolastico l’ha inviata (prot n. AOODGPER.3260) agli uffici periferici; è scaricabile dal sito del Miur. Gli aspiranti alla conferma dell’incarico devono presentare domanda nel periodo dal 20 aprile al 20 maggio 2011
La direttiva, in corso di registrazione, concerne la conferma (dall’anno scolastico 2006/2007 non sono più conferiti incarichi di presidenza, fatta salva la conferma degli incarichi già conferiti) degli incarichi di presidenza nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, nelle scuole secondarie di secondo grado e negli istituti educativi per l’a.s. 2011/2012. La Direttiva stabilisce, tra altro: - Gli incarichi di presidenza già conferiti negli anni precedenti sono confermati a domanda sui posti residuati; - Qualora si verifichi una riduzione dei posti vacanti e disponibili rispetto al numero degli aspiranti alla conferma sul posto ricoperto nell’anno scolastico 2010/2011, gli stessi possono essere assegnati a scuola o istituto nell’ambito della regione; - Gli aspiranti alla conferma dell’incarico debbono presentare domanda, nel periodo dal 20 aprile al 20 maggio 2011, in carta semplice, all’U.S.P. in cui hanno la sede di servizio in qualità di preside incaricato nel corrente a.s. Nella domanda vanno indicati il punteggio conseguito nella graduatoria per il conferimento degli incarichi di presidenza relativo all’a.s. 2005/2006, le sedi preferite e le istituzioni scolastiche in cui gli aspiranti desiderino essere assegnati, nonché il possesso di eventuali titoli di precedenza nella scelta della sede, di cui all’art. 3, c. 4, dell’O.M. n. 40/2005. Va altresì espressamente indicata l’eventuale preferenza ad essere prioritariamente confermati nella sede di servizio occupata nell’a.s. 2010/2011 ove disponibile, ovvero ad essere assegnati ad altra sede; - Gli aspiranti che abbiano chiesto di permanere nella stessa scuola o istituto in cui ricoprano l’incarico di presidenza nell’a.s. in corso, qualora, in relazione ai posti disponibili, rientrino nel novero di coloro che abbiano titolo alla conferma secondo la graduatoria formulata in base al punteggio attribuito nell’a.s. 2005/2006 e sia disponibile la sede di cui trattasi, sono confermati nel medesimo incarico. Successivamente si procede all’assegnazione della sede, in relazione ai posti conferibili; - I posti disponibili non assegnati per conferma sono poi conferiti dall’USR con incarico di reggenza.
° Esami di abilitazione all'esercizio delle arti sanitarie ausiliarie di ottico e di odontotecnico per l'anno scolastico 2010/2011
Riportiamo passi della nota emanata (29 marzo 2011) dal Dip. per l’Istruzione,
D.G. per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica - Uff. V
D.G. per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica - Uff. V
Premesso che gli esami di abilitazione sono tuttora disciplinati dall'O.M. n.180, prot. 6888, dell'11-7-2000, si fa presente che appare opportuno non prevedere lo svolgimento degli stessi in una data predefinita, lasciandone l'individuazione alla determinazione delle istituzioni scolastiche interessate, che dovranno, comunque, effettuarli entro e non oltre il giorno 18 ottobre 2011. Inoltre, si comunica che, a seguito delle istanze provenienti da alcune Facoltà Universitarie, in cui è attivo un Corso di Studio in Ottica e Optometria, tese a far sostenere nelle sedi universitarie ai propri laureati gli esami di abilitazione di cui sopra, le commissioni di esame per l'abilitazione all'esercizio della professione di ottico operanti presso gli Istituti Professionali statali e paritari, su richiesta delle Facoltà Universitarie interessate, possono essere autorizzate dal competente Direttore Generale regionale a svolgere gli esami in questione anche al di fuori della propria sede scolastica, direttamente presso le sedi universitarie delle suddette Facoltà, per consentire ai laureati in Ottica e Optometria di sostenere l'esame in qualità di candidati esterni…. Il rilascio della relativa certificazione rientra nella esclusiva competenza del Dirigente Scolastico dell'Istituto Professionale per l'Industria e l'Artigianato con indirizzo ottico, sia statale sia paritario.
° Permessi per motivi personali e familiari
Con una nota emessa il 2 febbraio (prot. 0002698/2011, prot. in uscita del 16 febbraio), in risposta a un quesito, l’Aran chiarisce che la richiesta del permesso, da parte del dipendente, è la mera manifestazione della volontà di fruire di un diritto
Secondo l’ Agenzia (che rappresenta il Governo nella contrattazione collettivadelle PP.AA.), i dd.ss. non hanno potere discrezionale di valutare le richieste (max tre per anno) di permesso per motivi personali o familiari, avanzate dai dipendenti”; al rientro dal permesso, per documentare i motivi, il dipendente può presentare autocertificazione.
(Fonte: ItaliaOggi – 12 aprile 2011)