Scuola: Aggiornamenti in progress - venerdì 27 maggio 2011

° Iscrizioni alla Scuola secondaria di II grado a.s.2011/12: l’orientamento è per i licei
Dei quasi 600mila alunni che hanno conseguito la licenza media, il 49,2 si sono iscritti ai licei nati con la riforma dello scorso anno.
Nel sito del Miur, il Servizio statistico descrive il trend delle iscrizioni, in questi termini:
“I dati confermano la tendenza a preferire i percorsi liceali con una quota di iscritti pari al 49,2% (lo scorso anno rappresentava il 46,2%). Nel dettaglio dei vari indirizzi, sono in aumento gli studenti iscritti al Liceo scientifico per l’opzione scienze applicate (+2%), a seguire quelli del Liceo linguistico (+1,2%) e del Liceo delle scienze umane (+0,5%). Negli Istituti tecnici si registra un aumento delle iscrizioni rispetto allo scorso anno scolastico (+0,4%), con una diversificazione interna: ovvero aumenta la preferenza per il settore Tecnologico (+1,1%) e diminuisce quella per il settore Economico (- 0,7%). Gli Istituti Professionali, in generale, registrano un decremento del 3,4% distribuito in egual misura fra il settore dei Servizi (-1,8%) e quello Industria e artigianato (-1,6%)”. Per i nuovi tecnici si tratta di una percentuale confermata, rispetto al precedente a.s.; per i professionali si scende al 18,7%, con una flessione di oltre 3 punti (in Lombardia addirittura meno quasi il 6%). Il pedagogista Giuseppe Bertagna (CORRIERE DELLA SERA del 24 maggio) commenta con toni perplessi l’orientamento di alcune famiglie italiane ad iscrivere i figli al liceo classico ove lo si possa attribuire a “vecchi pregiudizi sul ruolo sociale”: resiste in alcune famiglie l’aspirazione a mantenere oppure ad ottenere un certo status sociale attraverso la formazione scolastica classica dei figli; ma non sempre per essi la formazione degli studi classici è congeniale, e questo fatto incrementa l’abbandono e la dispersione scolastica (in atto al 17%).

° Insegnanti della scuola dell’infanzia e insegnanti della scuola primaria
E’ disponibile nel sito del Miur l’esito dei movimenti del personale a.s.2011/2012.

Gli interessati possono avere le informazioni che li riguardano cliccando, il alto a destra nel desktop, nella lista “In evidenza”, e poi inserendo i codici meccanografici delle scuole di partenza del movimento e di arrivo.

° Dal settembre prossimo, saranno attivi 58 istituti tecnici superiori
Il ministro Gelmini lo ha confermato, martedì scorso, durante i lavori del convegno ”Riscoprire il valore dell’istruzione tecnica per lo sviluppo del Paese” organizzato dal Miur a Palazzo Marini. Intanto il governo rilancia (5 mln di euro) l’apprendistato.

L’offerta formativa (quasi 2000 ore in due anni) di questi ITS sarà centrata sull’alta tecnologia di settori strategici della produzione nazionale, e sulla competenza della lingua inglese (al livello B2 della certificazione UE), e sarà erogata in buona parte in modalità laboratoriale e, per non meno del 30% del monte ore, in tirocini (eventualmente, ove possibile, all’estero).
Gli studenti conseguiranno un diploma postsecondario che, nell’intento del Governo, dovrebbe spalancare le porte del lavoro. La Gelmini, infatti, ha voluto rimarcare che l’esordio dei nuovi istituti potrebbe in parte ammortizzare l’attuale gap tra istruzione/formazione e mercato del lavoro; gap che si evidenzia in queste di cifre: due milioni circa i drop out, disoccupazione giovanile al 28% e, di contro, 110mila richieste annue di personale tecnico, avanzate dagli imprenditori.
(Fonte: La Sicilia – 25 maggio)