Stop all’utilizzo sistematico delle supplenze, cambiare il reclutamento per immettere in ruolo su tutti i posti disponibili, assumere in ruolo gli idonei dei concorsi, spostare nell’organico di diritto tutti i posti in organico di fatto e in deroga: con queste motivazioni, il sindacato Anief ha oggi proclamato lo sciopero della scuola per l’intera giornata del 15 novembre 2024 riguardante il personale docente, Ata ed educativo, a tempo indeterminato e a tempo determinato di tutte le istituzioni scolastiche ed educative collocate in Italia.