In data odierna il ministero annulla la riunione informativa programmata e comunica la bozza di decreto con allegati solo tramite mail, senza dare la possibilità di esprimere osservazioni pertinenti e puntuali sul testo. Anief presenterà un testo correttivo tramite una memoria dettagliata per denunciare tutti gli aspetti già dichiarati illegittimi anche dal TAR del Lazio.
Le priorità che dovrà affrontare il nuovo Governo sono la lotta al precariato, la firma immediata del contratto e i vincoli sulla mobilità da cancellare che tengono tanti lavoratori, soprattutto donne, lontano dai loro affetti: a sostenerlo è Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief. In un’intervista a Orizzonte Scuola, il sindacalista autonomo ha detto che “agli insegnanti bisogna riconoscere prima di tutto la dignità e questa passa dalla lotta al precariato. Non si può più tollerare che la scuola italiana sia precaria”. Quindi, Pacifico ha ribadito che occorre adoperarsi con celerità per il rinnovo del contratto, scaduto da quasi quattro anni, con l’obiettivo di arrivare alla firma prima di dicembre, e cambiare le norme che regolano trasferimenti, assegnazioni provvisorie e utilizzazioni del personale scolastico.