A quasi due mesi dall’inizio dell’anno scolastico ci sono scuole dove le nomine dei precari risultano ancora in alto mare: pur avendo 400mila supplenti inseriti nelle varie graduatorie, gli Uffici scolastici non riescono infatti a individuare i precari da nominare. A rendere ancora più difficile la situazione è la presenza di classi di concorso con GaE e GPS esaurite. Spetterà quindi ai dirigenti scolastici individuare i supplenti attraverso le graduatorie di istituto da collocare su posto vacante o disponibile o, in caso, da graduatorie di istituto viciniori. Ultima spiaggia l’interpello, che debutta nella OM n. 88/2024 e sostituisce le Messe a disposizione utilizzate negli ultimi anni.