Nella Relazione tecnica della Legge di Bilancio 2023, "con i decreti-legge n. 73 del 2021 e nn. 36 e 115 del 2022, è stata già avviata la citata riforma volta a perseguire le seguenti finalità richieste dalla UE: la tempestiva nomina del personale docente per l’anno scolastico 2021/2022; la semplificazione delle procedure concorsuali; l’immissione in ruolo del medesimo personale; la formazione, l’abilitazione e l’accesso in ruolo dei docenti; la previsione, per gli insegnanti di ruolo, di forme di premialità e progressioni di carriera".