Sta assumendo dimensioni impressionanti la quantità posti di sostegno in deroga, le cattedre sulle quali non è possibile stipulare contratti a tempo indeterminato: gli ultimi dati ufficiali ci dicono che superano ormai la metà dell'organico utilizzato. Sono ben 111.048 i supplenti su posti di sostegno chiamati durante l'anno scolastico 2022/2023 per coprire i 316 mila alunni con disabilità, al netto delle ore aggiuntive disposte dai giudici sui ricorsi promossi gratuitamente anche dai legali Anief nella campagna ‘Non un’ora di meno’, a fronte di 102.950 docenti di ruolo. Ammontano a 83.306 le supplenze al 30 giugno su cattedra oraria, 13.522 gli spezzoni orari e 14.220 le supplenze al 31 agosto, andate vacanti durante le ultime immissioni in ruolo (111.048 i supplenti censiti). Mentre la dotazione organica autorizzata per i ruoli di sostegno corrisponde a 117.170 unità, di cui 6.446 su potenziamento, al netto delle 14.220 immissioni in ruolo andate vacanti (102.950 i posti assegnati in ruolo).