Roma, oggi venerdì 20 gennaio 2023 prosecuzione in tempi record del tavolo politico con Anief e gli altri sindacati con ufficio di gabinetto del ministero dell'istruzione e del merito sul precariato al salone dei ministri di viale Trastevere.
Roma, oggi venerdì 20 gennaio 2023 prosecuzione in tempi record del tavolo politico con Anief e gli altri sindacati con ufficio di gabinetto del ministero dell'istruzione e del merito sul precariato al salone dei ministri di viale Trastevere.
Gli emendamenti chiesti da Anief al Milleproroghe, già illustrati a di giorni fa alla Prima e Quinta Commissione di Palazzo Madama, sono tutti presenti negli articoli 5 e 6 del decreto: diversi sono stati presentati anche dalla maggioranza. Entro lunedì prossimo, 23 gennaio, saranno resi noti quelli “segnalati” tra gli oltre mille complessivi presentati anche per altri ambiti. Mentre per venerdì 27 gennaio è previsto il voto in prima e quinta Commissione del Senato.
Ogni anno il MAECI procede a destinare all’estero, sui posti che si rendono vacanti per rientro in territorio metropolitano, il personale docente inserito nelle apposite graduatorie formate ai sensi dell’articolo 19 del D.lgs 64/17.
Il Governo Meloni sembra volere fare quadrato attorno al disegno di legge a firma Roberto Calderoli sull’autonomia differenziata: Palazzo Chigi ha comunicato che durante la riunione del CdM di ieri “si è definito il percorso tecnico e politico per arrivare, in una delle prossime sedute del Consiglio dei ministri, all’approvazione preliminare del disegno di legge sull’autonomia differenziata”. Si tratta di un passo non ancora completo ma importante verso il progetto di regionalizzazione promosso dal Ministro Calderoli, scrive oggi la stampa specializzata nella scuola.
Sono rimaste pochissime le ore di tempo per cambiare il decreto n. 198 pubblicato in Gazzetta ufficiale il 29 dicembre scorso, il cosiddetto decreto Milleproroghe: il tempo per l’accettazione degli emendamenti, da parte delle Commissioni del Senato che hanno preso in carico il testo approvato dal Governo, sta infatti per scadere. Subito dopo inizierà l’esame delle richieste formulate. Anche di quelle presentate per cambiare la scuola, tra le quali figurano le 16 promosse dall’Anief e illustrate un paio di giorni fa alla Prima e Quinta Commissione di Palazzo Madama da una delegazione del giovane sindacato guidata dal suo presidente nazionale Marcello Pacifico.