Le immissioni in ruolo dalle nuove graduatorie di merito regionali degli abilitati comportano l'immediata cancellazione da tutte le graduatorie in cui il docente è inserito. Marcello Pacifico (Anief-Cisal): l'amministrazione impone ai precari una roulette russa, l'Anief dice NO. Avviate le procedure di adesione allo specifico ricorso.
Con le immissioni in ruolo che si stanno svolgendo in tutta Italia in questi giorni, per la prima volta, ma solo in alcune regioni visti i ritardi nella gestione della procedura, si stanno utilizzando le GMRA, le graduatorie di merito regionali degli abilitati elaborate per la scuola secondaria a seguito del concorso riservato bandito nei mesi scorsi. L'individuazione del docente da GMRA comporta la sua ammissione al terzo anno di FIT, ossia la stipula di un contratto su supplenza annuale e termine al 31 agosto 2019 nel corso del quale sarà valutato per la successiva conferma della nomina a tempo indeterminato. La nomina da GMRA, però, comporta l'immediata cancellazione da tutte le graduatorie in cui i docenti erano precedentemente inseriti, siano esse Graduatorie di Merito 2016, Graduatorie a Esaurimento o d'Istituto e per tutte le classi di concorso di interesse.