Il giovane sindacato, col fine di tutelare i docenti che vogliono far valere le proprie ragioni, ha lanciato i ricorsi al TAR avverso le prove scritte del Concorso Ordinario Secondaria.
Il giovane sindacato, col fine di tutelare i docenti che vogliono far valere le proprie ragioni, ha lanciato i ricorsi al TAR avverso le prove scritte del Concorso Ordinario Secondaria.
Anief posticipa i termini di adesione al ricorso per il rientro dei docenti non vaccinati, avverso nota ministeriale n. 620 del 28 marzo, orario di servizio di 36 ore, anche in altre mansioni e non in classe (dl 24/22) con richiesta di risarcimento e pagamento straordinario.
Per aderire al ricorso, cliccare qui, c’è tempo fino al 24 maggio.
Sciopero generale della scuola, lunedì 30 maggio. Dalla riforma del reclutamento al rinnovo del contratto, la scuola si ribella. I sindacati verso lo sciopero generale contro il decreto legge che delinea il nuovo sistema di reclutamento degli insegnanti.
Oggi Marcello Pacifico, presidente Anief, è intervenuto all’interno della trasmissione di Orizzonte scuola Tv. Il leader del giovane sindacato ha affermato: “abbiamo fatto un primo sciopero per far capire che il mondo della scuola non ci sta. Va mandato un messaggio unitario, diciamo sì a chiunque crede che questa riforma va cambiata. Questi concorsi straordinari, riservati, non hanno portato al risultato di assumere i precari, perché sono stati gestisti male, come nel caso dei quiz. Bisogna snellire le procedure di reclutamento. Tuteliamo i nostri precari”.
Marcello Pacifico (Anief): “I ringraziamenti vanno ai comitati, alle associazioni che ci hanno sostenuto in questa battaglia”.
“Abbiamo già assunto con concorso più di 110 mila docenti e ne assumeremo altri 50 mila quest’anno e altri 70mila entro il 2024. Quindi abbiamo addirittura anticipato il turnover. Per chi vuole insegnare abbiamo costruito un percorso chiaro: dopo la laurea magistrale sono previsti 60 crediti di un percorso garantito dalle università e partecipato dalle scuole, con un massiccio ricorso al tutoraggio dei nostri docenti migliori”: a dirlo è stato oggi il ministro Patrizio Bianchi.