Ettore Michelazzi, presidente del Consiglio Nazionale ANIEF e delegato per la CESI, ha partecipato ai lavori odierni on line assieme ai colleghi sindacalisti europei e a esperti del settore; il tema era le politiche attive del mercato del lavoro e i nuovi ruoli per i sindacati a sostegno dei lavoratori. Ha diretto i lavori il Segretario Generale della CESI Klaus Heeger
È terminato l’incontro Anief “Aspettando il contratto” sull’indennità di rischio biologico. Per ascoltare le parole di Gian Mauro Nonnis, cliccare qui. Per il webinar, cliccare qui
Con il rinnovo del contratto collettivo nazionale bisognerà rivedere il trattamento del personale ATA e dei facenti funzione Dsga, incentrando le nuove norme sulla valorizzazione nell'inquadramento professionale che ad oggi rimane praticamente bloccato: a ricordarlo è Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief. Durante un’intervista all’agenzia Teleborsa, il sindacalista ha detto che "bisogna rivedere i profili professionali per il personale ATA, per i collaboratori scolastici e gli assistenti tecnico-amministrativi, ma anche per i direttori dei servizi generali amministrativi".
Venerdì 18 marzo, dalle ore 17.30 alle 18.30, verrà trasmesso un altro webinar Anief. Relatrice sarà la Segretaria generale Anief, Chiara Cozzetto. All’incontro, “Il DM 60/22 di aggiornamento delle GaE I fascia Graduatorie di istituto”, è possibile prenotarsi cliccando qui
I giudici amministrativi revocano il blocco della retribuzione di un militare dell'Esercito al quale era stata congelato lo stipendio perché non si era vaccinato contro il Covid-19: accogliendo la richiesta di sospensiva, presentata dal militare, i giudici della terza sezione del Tar di Palermo hanno previsto "la corresponsione dell'assegno alimentare, atteso che - altrimenti - il ricorrente resterebbe del tutto privo di mezzi di sostentamento". Nell’ordinanza appare possibile, scrive la stampa, l'illegittimità costituzionale della norma "nella parte in cui determina una disparità di trattamento rispetto alle altre cause di sospensione, per le quali è invece prevista la concessione di un assegno alimentare in misura non superiore alla metà dello stipendio".