Da Viale Trastevere non vogliono inserire nuove regole ma aggiornare con note tecniche i protocolli vigenti, potenziare i tavoli di coordinamento prefettizi, non appena il Comitato tecnico scientifico formalizzerà le sue proposte su nuove varianti ed eventuali necessità di programmare nuove azioni. Per Anief, non ci sono le condizioni per garantire la sicurezza di alunni e personale il prossimo 26 aprile anche nelle zone arancioni e rosse. Ma si rischia anche un nuovo anno scolastico con gli stessi problemi senza la revisione dei parametri per formare le classi e la revisione degli organici su cui ci si era impegnati con la sottoscrizione degli accordi