Anief: sono necessari contagi più bassi, servono più spazi, aule, plessi, organici, bisogna che ci sia una copertura della vaccinazione e indennità di rischio per tutto il personale, per non parlare del problema dei trasporti. Siamo pronti a discutere di questi temi con il ministro dell’istruzione anche nel prossimo tavolo sulla riorganizzazione di tutta l’attività scolastica. Ancora aspettiamo di essere convocati al tavolo per la riforma delle norme sul dimensionamento scolastico come c’eravamo impegnati nel protocollo sottoscritto sulla sicurezza
Marcello Pacifico (Anief): “Bene ma deve essere un intervento strutturale anche per gli anni successivi alla crisi epidemiologica perché nel 2025 le stime non possono ritornare ai livelli di dieci anni prima. Serve poi aprire subito i tavoli tecnici con i ministeri competenti per elaborare piani complementari di finanziamento ai progetti del Piano nazionale di ripresa e di resilienza, per il quale abbiamo già inviato una specifica in Senato e alla Camera dei Deputati”
Questi lavori saranno utili anche per definire il piano complementare delle risorse da finanziare per i progetti del PNRR e per favorire le aree svantaggiate. Unanime la solidarietà espressa da tutti al capo dipartimento Giovanna Boda a seguito di quanto trapelato dalla stampa.
Il presidente dell’Anief, Marcello Pacifico, ha nel suo intervento rimarcato la necessità di intervenire subito contro i vincoli sulla mobilità e sull’assegnazione provvisoria visti gli emendamenti presentati al decreto legge Sostegni in V e VI commissione da quasi tutto l’arco parlamentare e sui concorsi viste le modifiche apportate dal decreto legge Contenimento Covid attualmente assegnato alla I commissione del Senato. Inoltre ha ribadito come per riaprire le scuole in sicurezza in presenza, su tutto il territorio nazionale, a maggio ma soprattutto per un più regolare avvio del prossimo anno scolastico, sia necessario dare alla scuola quelle risposte che il sindacato chiede da tempo rispetto a più classi, più plessi, più organici sia per contenere la diffusione dell’epidemia sia per incrementare gli apprendimenti dei nostri studenti.
Il tavolo sul reclutamento riguarderà l’ipotesi di indire concorsi regolari e stabili annuali al netto di una gestione di una fase transitoria che dovrà tenere conto dello storico del personale precario utilizzato dallo Stato al fine di un suo certo e progressivo assorbimento della pianta organica ordinaria, mentre nel tavolo sull’organizzazione scolastica si parlerà di autonomia, responsabilità e gestione delle istituzioni scolastiche.
Anief ha dato la sua disponibilità a partecipare in maniera attiva e costruttiva fin da domani a questi tavoli che dovrebbero essere attivati dalla prossima settimana. I tavoli saranno coordinati dal dottor Fiorentino (reclutamento) dal dottor Versari (organizzazione scolastica) e dalla Senatrice Puglisi (Its).
Grazie all'impegno di Anief la situazione si sblocca. Dopo l'intervento di Anief con la Vice Ministra Sereni, si sblocca lo stallo sulla pubblicazione del bando per la formulazione delle graduatorie esaurite per la destinazione all'estero del personale scolastico. Mercoledì 21 aprile ci sarà un incontro tra le organizzazioni sindacali e il Maeci sul bando. È un passaggio fondamentale per la buona funzionalità del sistema della promozione della lingua e della cultura italiana all'estero. Sebbene il bando arrivi con un certo ritardo si spera che le graduatorie saranno pronte e utilizzabili per la destinazione all'estero del personale avente diritto sui posti vacanti del 2021/22
Il ricorso mira a far accedere alle graduatorie del concorso straordinario 2020 per la scuola secondaria tutti i docenti che si sono sottoposti alla selezione, a prescindere dal punteggio raggiunto. Per tutte le informazioni, cliccare qui; le adesioni sono aperte fino al 31 maggio