All’indomani dell’incontro “Assemblea nazionale con il mondo della scuola” organizzato dal Partito Democratico, il sindacato fa il punto della situazione riflettendo su tutti gli spunti. Marcello Pacifico (Anief): ieri abbiamo avuto la prova che proposte e idee non mancano, mettiamo tutte le forze al centro di progetti atti a ricreare davvero un’istruzione di qualità. La politica può risolvere i problemi della scuola, ricostruiamo la scuola e l’Italia partendo dal confronto e dal dialogo”. Per rivedere l’intervento del presidente Anief Marcello Pacifico, cliccare qui
La tutela del personale precario della scuola destinatario di contratti a termine per supplenze “brevi e saltuarie”, promossa dal sindacato Anief per il riconoscimento della Retribuzione Professionale Docenti, ottiene 3 nuove vittorie in tribunale con la condanna del Ministero dell'Istruzione per discriminazione. Marcello Pacifico (Anief): “Anche le cosiddette “supplenze covid” stipulate con il personale ATA e docente in questo anno solastico non riconoscono ai lavoratori l'emolumento aggiuntivo denominato CIA e RPD, perché sono supplenze con termine 8 giugno e, dunque, considerate supplenze temporanee, ed è illegittimo. La Cassazione ci ha già dato ragione”. L'Anief ricorda a tutti i propri iscritti che è ancora possibile aderire gratuitamente allo specifico ricorso promosso dal nostro sindacatoper vedersi riconosciuto l’assegno mensile dal valore di 164 Euro fino a 257,50 Euro per i docenti e da 58,50 fino a 64,50 Euro per gli ATA.
Tutelare prima di tutto i precari della scuola, introducendo corsi abilitanti periodici, senza numero chiuso, e la riapertura annuale delle Graduatorie ad esaurimento. Ma anche, in subordine, trasformare il concorso straordinario da selettivo in non selettivo e permettere nei prossimi anni a tutti i supplenti di partecipare al concorso straordinario, prevedendone uno anche per la scuola dell’infanzia e primaria, per gli insegnanti di religione cattolica e per gli educatori. Sono i temi affrontati da Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, a colloquio con la testata Scuola Informa. Nel corso dell’intervista il leader del sindacato autonomo ha anche spiegato perché nel 2021 sarà importante assegnare ai dipendenti della scuola un’indennità per il rischio biologico da 300 euro al mese, ha parlato delle cautele da adottare per il ritorno in classe del prossimo 7 gennaio; inoltre si devono allargare gli organici e cancellare le classi pollaio.
Durante il Congresso Cesi, la Confederazione Cisal-Confedir ha presentato una mozione con cui andare a rivedere le regole su organizzazione e rapporto di lavoro al tempo del Covid19. Regole che poggiano su tre atti: diritto alla salute, all’istruzione e alla mobilità del personale. Tutti atti presenti nella Carta europea dei diritti fondamentali dell’uomo. A ricordarlo è stato Marcello Pacifico, vicepresidente dell'accademia Europa della Cesi, durante un’intervista concessa all’agenzia Teleborsa, a margine dell’evento del Congresso che cade nel trentennale della fondazione dell’organismo a capo dei sindacati indipendenti, con oltre 5 milioni di dirigenti e lavoratori europei. Tra i progetti che secondo il sindacato vanno attuati c’è sicuramente la regolamentazione dello smart working, dopo che il lavoro ‘agile’ si sta imponendo non solo nella pubblica amministrazione, ma anche nel settore privato. Vanno riviste quindi quelle indicazioni che l’Europa aveva fornito anche sull’orario di lavoro, sulle sedi e sulla sicurezza, certamente partendo dalla Direttiva 88 del 2003. Ancora di più perché l’emergenza Covid-19 ha cambiato l’organizzazione dell’orario di lavoro e i rapporti di lavoro nel settore pubblico e privato al punto che risulta necessario proporre modifiche alla vigente legislazione comunitaria.
“Nel momento in cui il lavoro diventa sempre più ‘agile’ e svolto da casa – dice Pacifico - c’è ancora maggiore bisogno dell’azione del sindacato, che connetta non solo i lavoratori ma anche i vari sindacati europei, quindi l’elaborazione di una piattaforma per fare in modo che questo lavoro a distanza non vada a penalizzare i dipendenti. Sono questi gli atti fondamentali della mozione con cui abbiamo impegnato la Cesi: considerato che la mozione è stata approvata, continueremo quindi anche in Europa con quella battaglia che in Italia portiamo avanti come Anief e Udir per i dipendenti della scuola, quali sono i docenti, gli amministrativi e i dirigenti scolastici. Assieme sempre alla Cesi”.
È ancora in corso l’incontro “Assemblea nazionale con il mondo della scuola” organizzato dal Partito Democratico. Il segretario Nicola Zingaretti ha aperto i lavori. Presente anche Anief, giovane sindacato ormai rappresentativo: Marcello Pacifico, suo presidente nazionale, è intervenuto affermando che “è arrivato il momento per la politica di risolvere i problemi dell’istruzione: ricostruiamo la scuola e l’Italia partendo dal confronto e dal dialogo”. Vai al video dell'intervento del presidente Anief