Visto lo stato di emergenza decretato in tutto il territorio nazionale e l'impossibilità di potersi spostare per offrire i servizi di consulenza in presenza su tutto il territorio nazionale nelle sedi e negli sportelli sindacali, vista la riduzione dei servizi essenziali sindacali offerti agli associati e al personale delle istituzioni scolastiche, dell’università e della ricerca, per contenere la diffusione del virus Covid-19, Anief vuole comunque starvi vicina e supportarvi, offrendovi dei piccoli sussidi di supporto per la compilazione del Tfa Sostegno V ciclo, al momento per l’Università di Palermo, ma in seguito per tutte le altre Università
Sperando di esservi d’aiuto in questo senso, abbiamo creato un File guida alla compilazione
Con la nota ministeriale 388 del 17 marzo, il dicastero dell’Istruzione invia alle scuole le prime indicazioni operative sulla didattica da attuare via web nei giorni di chiusura degli istituti, a seguito dell’emergenza Coronavirus.In queste settimane così difficili per tutto il Paese, il sindacato Anief si è più volte espresso concordando sulla necessità di mantenere viva e presente la Scuola nella vita degli studenti e delle loro famiglie.
“Allo stesso tempo, però - commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief - abbiamo più volte ribadito, anche attraverso il contatto diretto con i dirigenti scolastici, la necessità di mantenere alta l’attenzione sull’imprescindibile necessità di rispettare il dettato delle norme di legge e di quelle contrattuali, anche in una situazione di emergenza come quella attuale. Questo perché siamo convinti – continua Pacifico - che l’unico modo per attraversare le difficoltà che, tutti quanti, siamo chiamati oggi ad affrontare sia tenerci ben saldi all’interno del percorso tracciato dal quadro normativo vigente, pur nella necessità di provvedere a opportuni adattamenti e integrazioni indispensabili per renderlo funzionale a una situazione del tutto nuova e inaspettata”.
“La mobilità andrà assolutamente avanti, il personale ha tutto il diritto di ricongiungersi con i propri cari”: sono le parole del ministero dell’Istruzione, a commento del decreto legge approvato d’urgenza dal Governo come risposta all’emergenza legata al Covid-19. Anief ritiene che vi sia una contraddizione tra l’auspicio della ministra e la decisione, presa dal Governo, di tenere fermi i docenti appena assunti ben cinque anni, anche cancellando le assegnazioni provvisorie: l’impressione è che a prevalere siano solo prese di posizione ideologiche, partitiche, che, alla resa dei conti, giocano con la vita familiare di migliaia di insegnanti.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, non ha dubbi: “La politica deve garantire il diritto alla famiglia piuttosto che negarlo, specialmente quando non vi sono evidenti legami con la continuità didattica per la durata dei cicli di studio, per la stessa mobilità degli studenti, a fronte persino di procedure di reclutamento straordinarie nazionali. Perché se è vero che lo Stato ha deciso di dare la possibilità, giustamente, ai docenti precari di scegliere una provincia diversa dove essere assunti, non può fare pagare un prezzo altissimo in cambio, imponendo loro di rimanere confinati in quel territorio per non meno di 60 mesi. Se vi sono le condizioni, dopo l’anno di prova, per il rientro nella sede di residenza e il ricongiungimento familiare, con posti vacanti e disponibili nella classe di concorso di quei docenti, per quale motivo ci si deve ostinare a lasciarli anche a mille chilometri da casa?”.
Confermato il rinvio delle prove di accesso Tfa sostegno a 18-19 maggio, data fino a cui sono sospesi la valutazione orale dei candidati al concorso Dsga, il concorso ordinario e straordinario per il personale docente. Marcello Pacifico (Anief): Chiediamo un piano straordinario di reclutamento docenti e Ata da graduatorie di istituto e Ata 24 mesi, corsi telematici di specializzazione e abilitazione per precari con due anni di servizio
Confermato il rinvio delle prove di accesso Tfa sostegno a 18-19 maggio, data fino a cui sono sospesi la valutazione orale dei candidati al concorso Dsga, il concorso ordinario e straordinario per il personale docente. Anief chiede, nelle more, un piano straordinario di reclutamento docenti e Ata da graduatorie di istituto e Ata 24 mesi, corsi telematici di specializzazione e abilitazione per precari con due anni di servizio
Marcello Pacifico (Anief):“Visto lo stato emergenziale che colpirà la nostra scuola a settembre con più di 250 mila supplenti tra insegnanti ed Ata, uno su cinque su posti di sostegno senza titolo, è necessario che il Governo adotti provvedimenti urgenti per abilitare, specializzare e reclutare chi da anni lavora nelle nostre scuole. Non sono turisti per caso, ma personale docente, amministrativo già impegnato in passato per garantire il servizio d’istruzione. Nel provvedimento bisognerebbe anche risolvere il contenzioso pendente sui concorsi a dirigente scolastico, confermare nei ruoli gli insegnanti che hanno superato l’anno di prova, ancorché assunti con riserva dalle GaE. Si deve intervenire prima che la situazione divenga insostenibile”.