Mobilità

Mobilità: negato il diritto a trasferimento, utilizzazione e assegnazione provvisoria

Ai 20.000 docenti neo-assunti nell’a. s. 2011-2012. Anief organizza ricorsi al giudice del lavoro per garantire la parità di trattamento con i 10.000 docenti assunti con retrodatazione giuridica nell’a. s. 2010-2011. La norma con queste targhe alterne è incostituzionale. Per adesioni, scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Nelle stesse ore in cui alcuni esponenti della Lega minacciano visionarie rivoluzioni, invitano gli studenti a non intonare l’inno di Mameli dimenticandosi di aver giurato da ministri della Repubblica sulla nostra Costituzione, ecco che esce un’ordinanza sulla mobilità che introduce le targhe alterne nella mobilità dei docenti di ruolo come un decreto aveva introdotto le code della vergogna nel trasferimento dei docenti precari. Sono entrambi atti amministrativi che hanno avuto la copertura legislativa dal Parlamento grazie agli emendamenti, proposti dalla Lega in questa legislatura, tesi a trasformare le terre padane in dorate riserve indiane.

Ma sono entrambi provvedimenti incostituzionali perché ostacolano la libera circolazione dei lavoratori italiani sul territorio nazionale, perché trattano in maniera differente lavoratori assunti dallo stesso contingente di immissioni in ruolo, autorizzato la scorsa estate.

Ebbene, l’Anief è riuscita a fare inserire a pettine i docenti precari dimostrando l’incostituzionalità della norma, e riuscirà a garantire lo stesso diritto annuale all’assegnazione provvisoria, al trasferimento e all’utilizzazione triennale per i 20.000 docenti neo-assunti, iscritti alla nostra associazione. E citeremo in giudizio proprio gli stessi sindacati GILDA, CGIL-FLC, CISL, UIL, SNALS che hanno sottoscritto il contratto sulla mobilità insieme al Miur e che dovranno spiegare ai giudici anche perché un docente neo-assunto soprannumerario possa essere costretto alla mobilità forzata in altro ramo della pubblica amministrazione per non essere licenziato ma non possa insegnare la sua materia nella provincia accanto.

Anief, pertanto, invita tutti i 20.000 docenti neo-immessi in ruolo che hanno intenzione di presentare domanda di assegnazione provvisoria per ricongiungimento al coniuge o ai familiari o domanda di utilizzazione-trasferimento per il prossimo triennio, di inviare, fin d’ora, entro il 31 marzo 2012, una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per richiedere le istruzioni operative per ricorrere, indicando nell’oggetto “pre-adesione ricorso” e nel testo “cognome, nome, recapiti telefonici”.

L’articolo di Italia Oggi