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Italpress: Anief contro art. 8 legge misure crescita "è incostituzionale"

Sta determinando forti proteste l'approvazione avvenuta oggi dalla regione Lombardia dell'articolo 8 della legge 'misure per la crescita, lo sviluppo e l'occupazione', in base al quale "le istituzioni scolastiche statali possono organizzare concorsi differenziati a seconda del ciclo di studi per reclutare il personale docente con incarico annuale". Secondo i sindacati la norma sarebbe palesemente incostituzionale.

Per Mimmo Pantaleo, segretario generale Flc-Cgil, "il Ministro Profumo deve immediatamente esprimere un parere negativo sulla legge regionale approvata in Lombardia" perche' il reclutamento scolastico "e' materia delegata alla legislazione nazionale".

Anche secondo il presidente dell'Anief, Marcello Pacifico, "il ministro Profumo deve bloccare la norma. In caso contrario la impugneremo in Tribunale". Secondo il leader del sindacato, specializzato nella normativa scolastica, "la giunta lombarda si sta assumendo una responsabilita' enorme nel contrastare le indicazioni della nostra Costituzione e dovra' spiegare le ragioni di questa insensata iniziativa direttamente ai giudici". "La Regione Lombardia ed il Presidente Roberto Formigoni dovrebbero sapere - continua Pacifico - che il reclutamento del comparto Scuola e' di pertinenza esclusiva dello Stato: l'ordinario svolgimento delle attivita' didattiche deve quindi essere svolto da docenti assunti obbligatoriamente dallo Stato e non dalle singole Regioni". Il presidente dell'Anief ricorda che "neanche in Sicilia, Regione a statuto speciale, senza le necessarie modifiche legislative nazionali e regionali si puo' procedere alla gestione diretta del personale scolastico. Fanno eccezione Trento e Bolzano, ma si tratta di province autonome".

Fonte: Italpress