Pacifico, il Miur la smetta e assuma 150 mila docenti precari

(ANSA) - ROMA, 7 GIU - Nella scuola pubblica italiana ci sono "molti più posti liberi di quelli che il ministero dell'Istruzione rende pubblici": lo sostiene l'associazione sindacale Anief, spiegando che ai "115.823 contratti di supplenza annuale assegnati nel corso di quest'anno, anche dopo il piano straordinario di assunzioni della Buona Scuola, vanno infatti aggiunte altre 7 mila cattedre, sempre vacanti, più 23 mila posti determinati dalla somma dei cosiddetti "spezzoni" di ore della stessa disciplina d'insegnamento. "La stampa specializzata - afferma l'Anief - è venuta a conoscenza che le ulteriori 30 mila cattedre sono state chieste, per essere attivate, alcuni giorni fa dal Miur al ministero dell'Economia e delle Finanze. Il motivo sarebbe legato alla necessità di creare una legittima 'ciambella di salvataggio' ai neo assunti con il potenziamento, senza la quale, rischierebbero di vivere un esodo di massa: attraverso le assegnazione provvisorie, invece, il Miur riuscirebbe ad evitare questo dramma professionale per decine di migliaia di insegnanti".