Si è tenuta questa settimana il 12 luglio 2016, a Pescara, un incontro tra l’assessore al diritto all’istruzione della Regione Abruzzo, dott.ssa Marinella Sclocco ed una delegazione di docenti in possesso di titolo magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/2002, rappresentata dai referenti sindacali e legali del sindacato ANIEF della regione Abruzzo, l’avv. prof. Rodrigo Verticelli (pres. regionale) e l’avv. prof.ssa Francesca Marcone (vice pres. regionale).
I due referenti regionali del sindacato si sono fatti portavoce dei docenti aventi titolo magistrale per promuovere la discussione e approvazione di una risoluzione regionale che inviti il Presidente della Giunta Regionale e l’Assessore competente ad attivarsi, per quanto di propria competenza, presso l’Ufficio scolastico regionale e il MIUR affinché venga tutelato il diritto di inserimento a pieno titolo nelle Graduatorie ad Esaurimento per tutti gli insegnanti abilitati con Diploma Magistrale (e relative sperimentazioni). “È indispensabile, dichiara il Presidente regionale Anief della regione Abruzzo, il rispetto del principio di uguaglianza sancito dall’articolo 3 della Costituzione Italiana, che impone si adotti parità di trattamento tra docenti aventi lo stesso titolo e ottenere per tutti l'inserimento nelle relative graduatorie d'interesse.
L'assessore si è fatta carico dell'impegno di investire l'assemblea regionale della problematica e ha rassicurato i presenti di un pronto intervento sulla questione. Sulla vicenda, di cui il giovane sindacato si è fatto promotore non solo nelle aule dei Tribunali, ma anche nel costante confronto dialettico con le istituzioni, il presidente nazionale Anief, prof. Marcello Pacifico dichiara “Il diritto all'inserimento nelle Graduatorie a Esaurimento dei docenti in possesso di diploma magistrale abilitante è sacrosanto. Il nostro sindacato ha sempre creduto e attivato ogni azione possibile per ottenere la riapertura delle GaE nei confronti di tutti gli abilitati esclusi. Questo ulteriore risultato ottenuto dalla nostra sede regionale, se andrà a buon fine, è la conferma di quanto il nostro sindacato si sta spendendo in favore di questa particolare categoria di lavoratori della scuola”. Il nostro sindacato informerà tempestivamente gli interessati in caso di ulteriori sviluppi.