Idonei dei concorsi precedenti, docenti diplomati ITP, ISEF, Accademie o Conservatori non ancora inseriti in seconda fascia graduatoria d'istituto o inseriti dopo il 30 maggio 17, abilitati all'estero, diplomati magistrali, educatori e laureati in SFP. Contestata anche la cancellazione da Gae, Gm, Gi per gli ammessi al Fit. Presenta la domanda dal 20 febbraio al 22 marzo e aderisci ai ricorsi sul portale ANIEF.
Manca poco all’avvio del concorso docenti riservato agli abilitati, previsto dal D.Lgs. 59/2017. Dal 20 febbraio al 22 marzo sarà possibile presentare la domanda per partecipare alla prova orale, non selettiva, che consentirà agli abilitati inseriti entro il 30 maggio 2017 nelle graduatorie ad esaurimento o nelle seconda fascia delle GI di collocarsi nelle nuove graduatorie di merito regionali da cui accedere direttamente al terzo anno di FIT e, da lì, al ruolo.
Tante, però, le categorie escluse, che Anief in questi mesi ha chiesto invano al Miur di riconsiderare al fine di permetterne l’ammissione alla procedura riservata. Per questo motivo, il sindacato ha deciso di impugnare l’illegittima esclusione di tutti gli inseriti in seconda fascia dopo il termine del 30 maggio 2017, degli ITP, dei diplomati presso ISEF, Conservatori e Accademie di Belle Arti, degli abilitati all’estero in attesa di riconoscimento del titolo, degli idonei a precedenti concorsi, di coloro che conseguiranno la specializzazione su sostegno dopo il 30 giugno 2018 e degli abilitati presso Accademie e Conservatori non inseriti in GI o inseriti dopo il 30 maggio 2017.
Previsto un ricorso anche contro la mancata indizione di un concorso riservato per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria (per diplomati magistrale e laureati SFP) nonché per il personale educativo.
Infine, attivato anche un contenzioso per contestare la cancellazione da tutte le graduatorie di precedente inclusione (Gae, GI, GM) di coloro che saranno ammessi al terzo anno di FIT.
“Chiederemo ai giudici – dichiara Marcello Pacifico, presidente Anief e segretario confederale Cisal – di porre rimedio alla illegittima, e a tratti addirittura illogica, esclusione dalla procedura concorsuale riservata di numerose categorie di abilitati, il cui unico torto in molti casi è solo quello di aver conseguito il titolo dopo il 30 maggio 2017. Il concorso, invece, deve riguardare tutti gli abilitati, nessuno escluso, in modo da garantire parità di trattamento a tutti gli aspiranti”.
Per aderire al ricorso è necessario preaderire entro il 20 febbraio sul portale Anief. Dopo tale data, il sindacato fornirà indicazioni per la presentazione della domanda di ammissione al concorso delle categorie escluse attraverso un modello cartaceo ove, come è probabile, non fosse possibile procedere attraverso istanze online.
Per preaderire al ricorso è sufficiente CLICCARE QUI, selezionare il ricorso di proprio interesse e completare la procedura di preadesione online.