Il giudice del lavoro del Tribunale di Roma, dott. C. Calvosa, in data 17/10/12., ha riconosciuto il diritto alla stabilizzazione per una docente precaria della scuola primaria che aveva ricorso con ANIEF contro la illegittima decisione del Miur di bloccare, prima, lo spostamento delle graduatorie provinciali ad esaurimento e, successivamente, di collocare in coda tutti i docenti che avevano ricorso contro tale normativa. Come in tutti gli altri casi seguiti dall'ANIEF, il giudice ha stabilito che la collega aveva pieno diritto ad essere inserita "a pettine" nelle Graduatorie ad esaurimento della provincia di Modena già dal 2009.
La ricorrente, seguita dall'avv. Maresca, legale Anief per la provincia di Roma, ha potuto, una volta divenuta esecutiva la sentenza, sottoscrivere il contratto per la sua immissione in ruolo retrodatata al 2009. La docente ha poi potuto procedere con la richiesta di trasferimento interprovinciale, non rientrando nel blocco dei cinque anni per la mobilità territoriale.
Anche in questo caso il Miur è stato condannato al pagamento delle spese di lite per un totale di 2000.00 Euro.