In data 9 luglio 2013, il giudice del lavoro del Tribunale di Bologna, dott. Maria Luisa Pugliese, ha definitivamente riconosciuto la stabilizzazione di una docente precaria di Bologna, che si era rivolta all'ANIEF per la ben nota vicenda "a pettine". Anche in questo caso, l'avv. Tiziana Sponga, referente legale dell'ANIEF per le province della Romagna, ha dimostrato l'illegittimità del collocamento "in coda" che fu all'epoca imposto dal MIUR.
Il giudice ha immediatamente riconosciuto in sede di merito che la docente avrebbe avuto diritto, già dal 2009/2010, al contratto a tempo indeterminato e ne ha stabilito l'immediata immissione in ruolo, retrodatata e su posto "accantonato", per la provincia di Cuneo. Il giudice ha stabilito altresì la condanna alle spese per l'Amministrazione e "di lite" per il MIUR.