Possibile intervenire gratuitamente al Tar Lazio con l’Anief per costituirsi ad opponendum contro i ricorsi patrocinati per annullare il trasferimento da una provincia all’altra previsto dal D.M. 44/2011, ottenuto da più di 30.000 docenti, in vista delle prossime nomine per immissioni in ruolo e supplenze. Scadenza adesione, 26/08.
Non si ferma la guerra mediatica e giudiziaria sobillata da partiti politici, associazioni sindacali e movimenti di precari contro la normativa vigente, richiamata anche dalla sentenza n. 41/2011 della Corte costituzionale, che attesta il diritto alla mobilità interprovinciale del personale inserito nelle graduatorie ex-permanenti, trasformate ad esaurimento, all’atto dell’aggiornamento delle graduatorie.
Entro giugno, più di 30.000 docenti precari, finalmente, dopo l’annullamento delle code della vergogna, sono riusciti a trasferirsi in un’altra provincia per concorrere a fine agosto alle nuove immissioni in ruolo e alle supplenze annuali in base al punteggio posseduto, incuranti del millantato punteggio di 40 punti aggiuntivi che, nelle intenzioni di qualcuno, doveva essere attribuito a chi sarebbe rimasto nelle vecchie graduatorie - e che si è rilevato, in verità, un grosso inganno ordito proprio con il solo fine di inibire il movimento del personale docente, peraltro, palesemente incostituzionale come è stato dichiarato per le graduatorie di Trento dalla Consulta.
Oggi, apprendiamo che diversi ricorsi a partire dal n. 6334/2011. promosso al Tar Lazio dal Comitato tutela docenti precari 296/2006 e depositato il 19 luglio 2011, saranno discussi il 29 settembre, in sede cautelare, per richiedere l’annullamento del D. M. 44/2011 e di tutte le operazioni connesse laddove si prevede il trasferimento del personale docente da una graduatoria all’altra.
L’Anief pur ritenendo infondati e passibili di condanna alle spese i sopra citati ricorsi, nondimeno, ritiene utile, al fine della corretta instaurazione del contraddittorio, che si costituiscano gratuitamente - in qualità di suoi iscritti al fianco dell’associazione che si farà carico anche delle spese legali e del pagamento del relativo contributo unificato -, tutti coloro che hanno richiesto il trasferimento all’atto dell’ultimo aggiornamento disposto per il triennio 2011-2014, al fine di tutelarne i diritti previsti dalla normativa e dalla giurisprudenza e la liceità dei nuovi contratti stipulati.
I docenti interessati devono inviare la pre-adesione alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 26 agosto 2011 al fine di inviare, in risposta alle istruzioni operative ricevute per l’adesione vera e propria, entro il 27 agosto successivo il plico di adesione con i documenti richiesti agli indirizzi indicati.