Nel caso in cui sia avanzata una richiesta di accesso agli atti da parte di contro-interessati. Anief ricorda come la stessa istanza debba essere motivata, pena la legittima opposizione da parte degli interessati all’accesso agli atti.
È ridicolo come negli ultimi mesi, il Miur, di fronte alle assunzioni accantonate prima si dichiari incompetente salvo poi approvare l’operato degli UU. SS. RR., mentre con maniacale attenzione sollecita e continua a sollecitare (nota Prot. n. AOODGPER6962 del 6 settembre 2011) il trasferimento dei fascicoli personali dei docenti destinatari di contratto a tempo indeterminato o determinato. Sembra pacifico che, di fronte a una richiesta di accesso agli atti, l’amministrazione debba predisporre la documentazione entro i termini di legge se la richiesta è motivata e se non vi è un’opposizione motivata da parte dell’interessato. E dovrebbe sembrare normale anche la naturale acquisizione di fascicoli da una regione all’altra, nello spirito di collaborazione tra gli uffici della stessa amministrazione, salvo il principio della semplificazione dell’azione amministrativa, tanto più cogente quanto più incalzanti sono le esigenze di bilancio. Per non parlare del fatto che già qualche funzionario dell’amministrazione avrebbe dovuto a priori controllare i dati caricati nel sistema informativo del Miur, da cui si ricavano le graduatorie. È vero che repetita iuvant …
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