«Ma la somma risarcitoria potrebbe essere molto superiore - avverte un comunicato dell'Anief - considerato che può essere chiesta per gli ultimi cinque anni, quindi, con recuperi fino a 3mila euro a docente, oltre che le decurtazioni al plafond della carta docente già previste per il 2024 e il 2025 e l’estensione del beneficio pure al personale educativo per via di un’altra pronuncia della Cassazione». «Ora - aggiunge il presidente nazionale dell'Anief, Marcello Pacifico - il Governo pensa a inglobarla nello stipendio nel prossimo contratto, ma dovrà sempre pagarla per il servizio svolto negli ultimi 5 anni o dall'invio della diffida interruttiva».
Il caso. La Carta docente va data anche ai prof precari. Allo Stato costerà carissima
«Ma la somma risarcitoria potrebbe essere molto superiore - avverte un comunicato dell'Anief - considerato che può essere chiesta per gli ultimi cinque anni, quindi, con recuperi fino a 3mila euro a docente, oltre che le decurtazioni al plafond della carta docente già previste per il 2024 e il 2025 e l’estensione del beneficio pure al personale educativo per via di un’altra pronuncia della Cassazione». «Ora - aggiunge il presidente nazionale dell'Anief, Marcello Pacifico - il Governo pensa a inglobarla nello stipendio nel prossimo contratto, ma dovrà sempre pagarla per il servizio svolto negli ultimi 5 anni o dall'invio della diffida interruttiva».