Sentenza storica quella ottenuta dai legali Anief presso il Tribunale del Lavoro di Arezzo: i docenti in possesso di diploma magistrale conseguito entro il 2001/2002, e destinatari di favorevole sentenza per l’inserimento in Graduatoria ad Esaurimento, dovevano partecipare di diritto a tutte le fasi del piano straordinario di immissioni in ruolo decretato dalla Legge 107/2015. Gli Avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli, Tiziana Sponga e Simona Fabbrini ottengono piena ragione in favore di una nostra iscritta illegittimamente esclusa dal MIUR dalla partecipazione alle immissioni in ruolo dello scorso mese di agosto, nonostante l’inserimento in GaE fosse stato correttamente retrodatato dal Giudice alla data di prima pubblicazione delle Graduatorie d’interesse, valide per il triennio 2014/2017. Marcello Pacifico (Anief-Cisal): “Siamo fieri di accompagnare un’altra precaria storica a firmare il suo giusto contratto a tempo indeterminato”.
Nessun dubbio sulla solidità delle tesi patrocinate con grande esperienza dai nostri legali in tribunale: il Giudice del lavoro di Arezzo, sul ricorso “pilota” patrocinato dal nostro sindacato, respinge tutte le motivazioni presentate in udienza dal MIUR e ribadisce senza ombra di dubbio che, proprio in virtù della favorevole sentenza del Consiglio di Stato che decreta il definitivo diritto della ricorrente all’inserimento in GaE, “la ricorrente ha diritto a partecipare al piano straordinario per le assunzione 2015, in particolare alla c.d. Fase A, sulla base della sua iscrizione giuridicamente sussistente alla data di entrata in vigore della L. 107/2015”. MIUR, totalmente soccombente, condannato a pagare anche le spese di giudizio, quantificate in 2.790,00 oltre accessori.
Piena soddisfazione da parte dell’Anief che segna ancora una volta, grazie alla professionalità e alla competenza dei propri legali, la strada vincente in favore della tutela dei diritti degli abilitati con diploma magistrale. La nostra iscritta, ora, potrà stipulare il contratto di lavoro a tempo indeterminato che il MIUR le aveva negato non permettendole di partecipare alle fasi del piano straordinario di immissioni in ruolo. “Con il punteggio posseduto – spiega Marcello Pacifico presidente Anief – la docente avrebbe ottenuto il ruolo nella sua provincia di inserimento in GaE e direttamente dalla “Fase A” delle immissioni in ruolo 2015/2016. Dopo anni di precariato e di lavoro senza poter mai ottenere il giusto riconoscimento – conclude il presidente Anief - siamo fieri di aver patrocinato e vinto anche la sua battaglia e di accompagnarla, ora, a stipulare il suo giusto contratto a tempo indeterminato”.