"L'azione legale a tutela di chi si è sottoposto alla procedura concorsuale e ha superato tutte le prove al momento è risultata vincente - commenta Marcello Pacifico, presidente Udir, commentando la sentenza del Consiglio di Stato sul concorso per i presidi - dal 1° settembre i candidati che entreranno in ruolo potranno finalmente coprire quel fabbisogno di organico che da anni registriamo nella dirigenza della scuola pubblica con posti vacanti dati in reggenza. Annullare l'intera procedura non era la soluzione più consona e per ora il Consiglio di Stato ci ha dato ragione. La battaglia legale continua fino alla definizione del merito in udienza pubblica presso la sesta sezione del Consiglio di Stato". (ANSA)
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In questo numero:
IL PUNTO
I RICORSI
Dimensionamento: per evitare il licenziamento i Dsga costretti a cambiare regione
Ricorso contro il blocco quinquennale della mobilità per il personale docente neo immesso in ruolo
Scheda di rilevazione dati Ricorso Mobilità - Trasferimenti