SCUOLA – Svolto nella sede Pd confronto su sette deleghe della riforma

Anief chiede prossimi concorsi con posti riservati a personale con oltre 36 mesi di servizio.

L’evento è stato introdotto dalla senatrice Francesca Puglisi, responsabile Scuola della segreteria nazionale del Partito Democratico. Allestiti diversi tavoli di confronto: riforma del sostegno, dell’età formativa 0-6 anni, dell’alternanza scuola-lavoro, sulla formazione iniziale e sul reclutamento, sul diritto allo studio, sulla cultura umanistica, nonché su valutazione, certificazione delle competenze e nuovi Esami di Stato.

Si è svolta oggi a Roma, nella sede nazionale del Partito Democratico, una giornata di riflessione e lavoro sull'attuazione della Legge 107/2015 di riforma della scuola e sulle diverse deleghe di attuazione. L’evento, introdotto dalla senatrice Francesca Puglisi, responsabile Scuola, Università e Ricerca della segreteria nazionale Pd, è servito come primo confronto su alcuni temi centrali per l’attuazione della Buona Scuola approvata in via definitiva lo scorso luglio. E sul quale nei prossimi mesi saranno chiamati ad esprimersi diversi organi istituzionali.

Durante la giornata di confronto, nella sede del Pd sono stati allestiti diversi tavoli sulla una serie di macro-argomenti: riforma del sostegno, del comparto formativo nell’età 0-6 anni, dell’alternanza scuola-lavoro, sulla formazione iniziale e sul reclutamento, sul diritto allo studio, sulla cultura umanistica, nonché su valutazione, certificazione delle competenze e nuovi Esami di Stato.

Ai tavoli hanno partecipato parlamentari, esperti di associazioni e sindacati. Tra cui alcuni rappresentanti dell’Anief: il giovane sindacato, nel ribadire l’incostituzionalità di alcune decisioni già prese dal legislatore della Legge 107/2015, ha espresso la propria posizione sulle scelte che dovranno essere fatte nei prossimi mesi nella delega governativa e ha proposti diversi correttivi al regolamento applicativo. Tra le tante proposte presentate dall’Anief, spicca quella di garantire il bando dei prossimi concorsi per docenti, riservando il 40% dei posti al personale con 36 mesi di servizio svolto, il 40% a personale abilitato e il 20% da destinare al percorso formazione-assunzione.

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