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Elezioni RSU: primi dati raccolti dall’Anief confermano il successo

Su 179 scuole scrutinate, sede di elezione, distribuite sul territorio nazionale, Anief elegge un candidato ogni tre liste. Con il 10,6% dei consensi prende quasi il doppio dei voti della Gilda, vicino a UIL e SNALS, dietro CISL e CGIL-FLC. Attesa per lo spoglio nell’altro migliaio di scuole.

Questo è il risultato parziale su 15.591 voti espressi nelle scuole monitorate, dove è stato possibile presentare una lista dell’Anief:

Dati Anief su 179 scrutinate in cui ha presentato le liste

CGIL

CISL

SNALS

UIL

ANIEF

GILDA

COBAS

SAB

CISAL

UGL

UNICOBAS

UNAMS

ORSA

FLP

USB

4.607

3.304

2.223

2.174

1.648

907

250

100

90

91

48

43

17

9

2

29,5%

21,2%

14,3%

13,9%

10,6%

5,8%

1,6%

0,6%

0,6%

0,6%

0,3%

0,3%

0,1%

-

-

Proiezione CGIL-FLC sul 7.690 scuole scrutinate

35,0%

24,9%

14,1%

14,9%

 

6,0%

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Questo è il risultato parziale su 493 RSU elette nelle scuole monitorate, dove Anief ha presentato quasi sempre un solo candidato: 

CGIL

CISL

SNALS

UIL

ANIEF

GILDA

COBAS

SAB

CISAL

UGL

UNICOBAS

UNAMS

146

119

77

62

52

30

7

5

3

2

1

1

 

Questi risultati confermano la fiducia raccolta dai colleghi nelle prime proiezioni, la voglia di cambiamento e la speranza in una nuova stagione di relazioni sindacali nelle scuole. Ancora è presto per fare bilanci, secondo il presidente nazionale dell’Anief, prof. M. Pacifico, ma è già evidente dai primi dati sul 15% delle liste che l’Anief è riuscita presentare nonostante la sua recente fondazione (nata nel natale del 2008), abbiamo superato la non più giovane GILDA-UNAMS, quasi raggiunto sindacati storici come la UIL e lo SNALS, e registrato soltanto la metà dei voti espressi per la grande CISL, un terzo dei voti dati alla più grande CGIL-FLC. E’ chiaro, però, che se fosse stata ai lavoratori la libertà di votare liste nazionali in ogni scuola al di là dal voto espresso per il candidato, oggi, avremmo la certezza con questi numeri di essere anche rappresentativi, mentre ancora dobbiamo attendere lo spoglio finale di tutte le schede. Forse, al di là dei numeri, è arrivato il momento di riformare anche le regole nel mondo sindacale per garantire una maggiore democrazia nella scelta dei rappresentanti dei lavoratori, come una recente inchiesta giornalistica ha dimostrato platealmente. L’attuale contratto firmato proprio da CGIL-FLC, CISL, UIL, SNALS, GILDA, infatti, non ha permesso a chi come l’Anief aspirava a essere rappresentativa di svolgere assemblee in orario di servizio o di disporre di personale da distaccare per svolgere l’attività sindacale. All’indomani dei risultati finali, qualunque sia il loro esito, cominceremo proprio dalle nostre RSU elette per riportare, almeno, nelle scuole il rispetto del diritto e delle regole. Questo è il primo ringraziamento che ci sentiamo di dare a chi ha dato la sua fiducia all’Anief.

L’inchiesta-video di radio radicale sulla democrazia sindacale

http://www.fainotizia.it/inchiesta/29-02-2012/sindacati-una-democrazia-meta

L’articolo della Tecnica sui dati forniti dalla CGIL-FLC

http://www.tecnicadellascuola.it/index.php?id=35413&action=view