Il Miur decide di ignorare la chiara disposizione del Consiglio di Stato di inserire a pieno titolo nelle GaE i ricorrenti con Diploma magistrale beneficiari delle ordinanze pubblicate lo scorso 31 agosto. Ricorrenti inseriti solo con riserva e tagliati fuori anche dalle supplenze. A Torino revocati i contratti TD conferiti ieri. ANIEF avvia immediato ricorso per l’ottemperanza delle ordinanze. Adesioni on line entro il 9 settembre.
Ancora una volta il Miur decide di non rispettare fino in fondo le decisioni dei tribunali italiani: stavolta nel mirino di Viale Trastevere sono finite le ordinanze con cui il Consiglio di Stato aveva dato, appena pochi giorni fa, il via libera all’inserimento in graduatoria ad esaurimento di altri 2000 diplomati magistrale. I Giudici di Palazzo Spada, infatti, avevano riconosciuto le ragioni urgenti dei ricorrenti ai quali, a fronte della momentanea esclusione dal piano straordinario di assunzioni, veniva comunque inequivocabilmente riconosciuto il diritto all’inserimento nelle GaE. Una decisione che apriva ai ricorrenti le porte della stipula dei contratti annuali, che proprio in questi giorni vengono assegnati dagli uffici scolastici provinciali.
Il Miur, però, anziché riconoscere ai ricorrenti l’inserimento in graduatoria a pieno titolo, li ha relegati ad un illegittimo inserimento con riserva, che impedisce di poter stipulare qualsiasi tipo di contratto, ignorando una giurisprudenza amplissima e concorde nel ritenere le ordinanze pienamente valide ai fini della stipula dei contratti fino alla decisione finale di merito.
La decisione del ministero, ribadita con una nota del 2 settembre, ha effetti devastanti: a Torino, ad esempio, dove appena ieri l’ufficio scolastico regionale aveva dato l’ok allo scioglimento delle riserve e aveva dato indicazione di assegnare i contratti a tempo determinato anche ai ricorrenti con ordinanza, si è oggi proceduto alla revoca delle individuazioni proprio in seguito al diktat ministeriale, nonostante in molti avessero già fatto persino la presa di servizio.
Una situazione intollerabile, alla quale il sindacato intende rispondere immediatamente proponendo innanzi al Consiglio di Stato ricorso per l’ottemperanza delle ordinanze. Tutti i ricorrenti per l’inserimento in Gae con diploma magistrale beneficiari delle ordinanze nn. 3900, 3901, 3951, 3952 dello scorso 31 agosto, non inseriti in Gae, inseriti con riserva e/o ai quali non è stato assegnato (oppure è stato revocato) un contratto a tempo determinato a causa del mancato inserimento (o dell’inserimento con riserva), possono aderire al ricorso per l’ottemperanza predisposto da Anief entro e non oltre il prossimo 9 settembre.