L’Anief continua con successo la sua battaglia in favore dei docenti in possesso di diploma magistrale abilitante: gli Avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli, Tiziana Sponga e Simona Rotundo ottengono presso il Tribunale del Lavoro di Pistoia ben quattro sentenze che riconoscono il diritto di altre 25 docenti all’immediato inserimento nelle Graduatorie a Esaurimento d’interesse. Dichiarata ancora una volta, e a chiare lettere, l’illegittimità dell’operato del MIUR che ha escluso e discriminato questa particolare categoria di insegnanti anche quando le Graduatorie erano aperte a tutte le altre categorie di abilitati.
Il Giudice del Lavoro, infatti, ha evidenziato come il Consiglio di Stato, con sentenza n. 1973/2015, ha già disposto l’annullamento del DM 235/2014 nella parte in cui non ha consentito ai docenti in possesso del titolo abilitante di diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/2002 l’iscrizione nelle Graduatorie a Esaurimento ribadendo, in tal modo, l’esistenza di un diritto sancito da norme di legge che riconoscono la validità del titolo conseguito negli Istituti Magistrali ai fini dell’abilitazione all’insegnamento nella scuola dell’infanzia e della scuola primaria. Le sentenze, dunque, richiamando anche i pronunciamenti favorevoli ottenuti dall’Anief presso il Tribunale del Lavoro di Como, Tivoli e Padova, rilevano come il Giudice Ordinario possa sempre “sindacare in via incidentale la legittimità delle norme regolamentari e disapplicarle in quanto illegittime per evidente irragionevolezza e disparità di trattamento di posizioni omogenee, nella parte in cui non consentono la presentazione della domanda per le graduatorie di III fascia a soggetti in possesso dei suddetti titoli abilitanti già formatisi al momento della trasformazione delle graduatorie da permanenti ad esaurimento e nella parte in cui contrastano con norme di legge”.
MIUR costretto, ancora una volta, a rispettare il diritto dei docenti in possesso di diploma magistrale e a inserire le ricorrenti a pieno titolo nella III fascia delle graduatorie e esaurimento d’interesse e valide per il triennio 2014/2017. Le nostre iscritte, ora, potranno finalmente partecipare alle operazioni di immissioni in ruolo e di conferimento degli incarichi annuali ponendo fine, grazie alla vincente azione legale dell’Anief, al lungo periodo di incertezze e di precariato “senza uscita” cui il Ministero dell’Istruzione voleva condannarle.