Confermato anche dal Giudice del Lavoro di Brescia il valore abilitante del diploma magistrale sperimentale a indirizzo linguistico conseguito entro l'a.s. 2001/2002, così come sostenuto da sempre dall'Anief. Gli Avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli, Tiziana Sponga e Lara Bianzani ottengono una sentenza fondamentale per il riconoscimento dei diritti dei docenti abilitati illegittimamente esclusi dal MIUR dalla possibilità di conseguire supplenze con il riconoscimento della validità del titolo posseduto ai fini abilitanti. Marcello Pacifico (Anief-Cisal) “Ancora una volta abbiamo raggiunto un traguardo importante nella tutela dei diritti dei lavoratori della scuola. Il Ministero dell'Istruzione si sta nuovamente ostinando a negare un diritto sancito dalla normativa primaria e da una granitica giurisprudenza ottenuta dai nostri legali in Consiglio di Stato”. Pronti a partire anche i ricorsi specifici dedicati a quanti, in possesso di diploma sperimentale linguistico, sono stati illegittimamente esclusi dalle Graduatorie a Esaurimento, nonostante il favorevole pronunciamento del Tribunale Amministrativo e del Consiglio di Stato.
Il Tribunale del Lavoro di Brescia non ha alcun dubbio sulla solidità delle tesi patrocinate dai legali Anief in tribunale a tutela dei diritti di una docente abilitata tramite diploma magistrale a indirizzo sperimentale linguistico che si era rivolta al nostro sindacato per contestare l'illegittimità della sua esclusione dalla II fascia delle Graduatorie d'Istituto sancita da un istituto scolastico della provincia. La sentenza, chiara e puntuale nella ricostruzione dei motivi di diritto, bacchetta letteralmente il Ministero dell'Istruzione e le sue diramazioni periferiche, sposando in pieno la linea dei nostri legali e ricordando come “il valore abilitante del diploma conseguito al termine di corsi sperimentali rilasciato da istituto magistrale e la equipollenza dello stesso al diploma magistrale sono stati sanciti dal D.P.R. 419 del 31 maggio 1974 e dal D.P.R. 323 del 23 luglio 1998 e ribadito nella Circolare Ministeriale n. 434 del 1997”.
In totale accoglimento del ricorso, dunque, l'Anief ha ottenuto la dichiarazione del “diritto della ricorrente all’inserimento nella II fascia delle graduatorie di Istituto classi di concorso Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria per gli anni scolastici 2014/2017 nella posizione derivante dal punteggio attribuitole in base ai titoli e servizi posseduti” e “condanna le Amministrazioni convenute al reinserimento della ricorrente nelle suddette graduatorie con decorrenza dall’approvazione delle graduatorie d’istituto valide per gli anni 2014/2017”. “Ancora una volta – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief - abbiamo raggiunto un traguardo importante nella tutela dei diritti dei lavoratori della scuola. Il Ministero dell'Istruzione si sta nuovamente ostinando a negare un diritto sancito dalla normativa primaria e da una granitica giurisprudenza ottenuta dai nostri legali in Consiglio di Stato”.
L'Anief ha conto che in alcune province gli Ambiti Territoriali si sono arrogati il diritto di escludere i docenti in possesso di diploma magistrale a indirizzo sperimentale linguistico, cancellandoli o non inserendoli, illegittimamente, nelle Graduatorie a Esaurimento nonostante gli stessi siano in possesso di favorevole Ordinanza ottenuta dai nostri legali ed emanata dal TAR Lazio o dal Consiglio di Stato. Proprio a seguito delle segnalazioni ricevute, il nostro sindacato ha attivato uno specifico ricorso con scadenza di adesione e invio della documentazione utile entro il prossimo 7 dicembre. I legali del nostro sindacato valuteranno caso per caso la migliore strategia da porre in essere per la tutela dei diritti dei nostri iscritti e procederanno a richiedere la condanna del Ministero dell'Istruzione per quest'ulteriore illecito che sta ponendo in essere a discapito dei lavoratori precari della scuola.
Per ulteriori informazioni e per aderire al ricorso, clicca qui.